MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] a Napoli liberata, la M. lo accompagnò a Caserta per incontrare Garibaldi. A Napoli i Mancini ritrovarono amici suoi meriti verso quella nazione. A Centurano, villaggio del Casertano nel quale i Pierantoni stabilirono la loro casa di villeggiatura ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] Dopo una breve ripresa, la morte lo colse l'11 sett. '96 nella casa del senatore Del Giudice, a San Gregorio d'Alife (Caserta).
Fonti e Bibl.: Lettere del C. o a lui dirette sono conservate a Roma nell'Arch. del Museo centrale del Risorg. (buste 129 ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] gli eretici fu tale che nel 1563 ebbe bisogno di tre nuovi suddelegati: fra' Valeriano Malvicino, Prospero Vitagliano e Giulio Santoro da Caserta. Il 30 nov. 1563 celebrò con grande fasto l'abiura di un eretico, in presenza di una grande folla. Il 4 ...
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Vedi ATELLA dell'anno: 1973 - 1994
ATELLA (v. S 1970, p. 90)
C. Bencivenga Trillmich
A seguito di recenti indagini si è potuto precisare abbastanza dettagliatamente l'andamento del circuito murario di [...] : F. Zevi, L'attività archeologica nelle Provincie di Napoli e Caserta, in Atti del XXI Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto tardo-imperiali in Campania: il complesso di Gricignano (Caserta), in El vi a l'antiguitat. Economia, producció ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] (poi Latina); la regione risultò anche ampliata verso S per l’aggregazione di parecchi comuni della provincia di Caserta.
Caratteristiche fisiche
Allungato secondo la direzione prevalente dell’Appennino Centrale (NO-SE) e delimitato da confini per ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di Torino e nel 1884 fu assegnato con il grado di tenente al 10º reggimento di artiglieria da campo di stanza a Caserta. Vi rimase fino al 1890, alternando studio e lavoro con la partecipazione alla vita della buona società napoletana. Nel marzo 1890 ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] esemplari di maiolica castellana, in Faenza, LXI (1975), pp. 13-19; G. Donatone, Documenti per la Real Fabbrica di maioliche a Caserta, in Le arti figurative a Napoli nel Settecento, Napoli 1976, pp. 71 s.; J. Giacomotti, Introduction à l'étude de la ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] al 1898-1899 approfondì lo studio del lago di Canterno, in provincia di Roma, e del lago del Matese, in provincia di Caserta.
Ma l'opera che più di tutte caratterizza questo periodo e che corona la sua intensa e solitaria. attività di studioso, è ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] in guerra nel marzo 1916, Carlo venne richiamato alle armi nel giugno 1917. Durante il corso per allievi ufficiali, a Caserta, ebbe fra i suoi insegnanti, per ‘morale militare’, Luigi Russo. Il peso dell’ambiente familiare, legato alla tradizione ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] importante del Real Laboratorio di questi anni è il tabernacolo disegnato da Luigi Vanvitelli nel 1753 per la cappella della reggia di Caserta (i resti sono conservati nel Museo di S. Martino a Napoli), al quale il D. lavorò nel 1761 (ibid., 1979, p ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...