FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] dedicarsi esclusivamente alla composizione di musica sacra, facendosi apprezzare anche da G. Donizetti.
Il F. morì a Capua (Caserta) il 16 giugno 1837., mentre era in viaggio verso Napoli, ove intendeva stabilirsi presso il figlio Vincenzo.
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FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
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Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] circuito di Bologna e la Coppa Acerbo. Nel 1928 le competizioni furono diciotto, con dieci primi posti di categoria (circuiti di Caserta, di Modena e del Mugello, Premio romano turismo e Coppa d'Abruzzo su Salmson; IV Reale Gran Premio Roma, in cui ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] -Gard. Lì l'aspettava una flotta di 25 navi, guidata da Alfano, arcivescovo di Capua, Riccardo, vescovo di Siracusa, e Roberto, conte di Caserta, che doveva scortare la regina fino in Sicilia e salpò il 9 novembre. Ma il cattivo stato di salute di G ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] , compiendo ricerche batteriologiche sulle piante e sui bachi da seta. Nel 1899 chiese il trasferimento all'istituto tecnico di Caserta e, due anni dopo, in quello di Napoli, per lavorare presso l'istituto di botanica di quella Università, dove ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] che egli svolse di volta in volta con Andrea d'Isernia. Intervenne in un contenzioso riguardante un caso di omicidio a Caserta; in un'altra occasione indagò sull'aggressione compiuta da un nobile legato alla corte ai danni dell'arcivescovo di Salerno ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] la strada alla sua incoronazione nel gennaio 1190. Nel primo anno del suo regno Tancredi nominò i conti Guglielmo di Caserta, Riccardo di Carinola, Hugo Lupinus (che era stato fino ad allora siniscalco) e il G. "capitanei et magistri iustitiarii ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] ma di nuovo dovette abbandonarle dopo poche recite per l'aggravarsi delle sue condizioni.
Morì a Santa Maria Capua Vetere (prov. di Caserta) il 10 maggio 1829.
L'aspirazione e l'intento del D., come scrive il Colomberti, erano di recitare nel maggior ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] l'anno seguente con A. Mannironi si piazzò terzo nella Mille Miglia, quarto nella Targa Florio, terzo nel Circuito di Caserta, secondo nella IV Coppa Ciano, e secondo a Belfast.
Nel 1931fu quarto nella Targa Florio, secondo con Mannironi nella Mille ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] . Bianchi, in Paragone, XV (1964), 169, pp. 43 s., 46; M. R. Caroselli, Genio artistico e fatica umana per la reggia di Caserta nel secolo XVIII, in Economia e storia, 1965, n. 4, p. 498; W. Vitzthum, Disegni napol. del Sei e del Settecento nel Museo ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] e della Vigilanza, oggi nel palazzo reale di Caserta. Queste ultime opere uniscono al prezioso cromatismo delle s.; F. Strazzullo, Le lettere di Luigi Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, II, Galatina 1976; III, ibid. 1977, ad indicem; J. ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...