ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] per oltre 20 anni (fino al 1932) peregrinò per i vari licei e istituti tecnici della penisola (Cagliari, Firenze, Caserta, Parma, Torino) insegnando matematica e fisica. Nel 1930 vinse il concorso per una cattedra universitaria di algebra e nel 1932 ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] attestano rispettivamente il Fuscolillo e Notar Giacomo. Ci è stato tramandato il nome della sua nutrice, una Costanza da Caserta.
Educata a corte, suo principale precettore fu Diomede Carafa, regio consigliere e uomo di lettere.
Col Carafa E. rimase ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] 153 s., 156, 160, 166, 169; D. Waley, The papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 59 ss., 63 ss.; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori, Napoli 1965, pp. 31 ss.; F. Scandone, L'alta valle del Calore, VII, La città di ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] in Roma, ma dopo la sua morte "mi volle presso di sé il sacerdote don Sebastiano mio fratello, vicario del vescovo di Caserta presso Napoli, ove studiai in quel collegio umanità, rettorica, matematica e filosofia per il corso di sei anni, e sostenni ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] si segnalò tra gli alunni migliori. Nel 1794 fu mandato con un fratello presso lo zio Filippo Maria Colletta a Postiglione (Caserta), dove, forse, prese lezioni dal giurista Niccolò Fiorentino. Tornato a Napoli, i genitori lo posero in una scuola di ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] di materie letterarie nelle scuole medie superiori, fu incaricato a Isernia, due anni dopo a Lucca e quindi a Caserta. Richiamato durante la prima guerra mondiale sotto le armi con il grado di sottotenente (ma dopo il congedo raggiunse quello ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] presso la casa professa di S. Biagio.
Nel 1649 fu incaricato del rettorato della casa e collegio di S. Maria del Monte di Caserta, dove rimase fino al 1660, quando la chiesa e il collegio furono ceduti ai dottrinari, uniti, con bolla di Paolo V dell ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] , Vanvitelli e G. nella villa Campolieto di Ercolano, Napoli 1974; G. De Nitto, I disegni di M. G. per la reggia di Caserta presso la Biblioteca nazionale di Napoli, in Napoli nobilissima, s. 3, XIV (1975), pp. 183-188; G. Alisio - U. Carughi - R. Di ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] donò al monastero di San Vincenzo la cella di S. Sossio e un bosco a Pantano, in Liburia (od. prov. di Caserta), attiguo a quello donato in precedenza dal duca Gisulfo. Nel maggio seguente oggetto di donazione da parte di Sicardo furono terre, in ...
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FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] F. prese parte nel 1877 all'Esposizione nazionale di Napoli (Un chiaro di luna presso Capri e lo studio Nel bosco di Caserta). Le ultime sue presenze si rilevano infine nelle Promotrici napoletane del 1881, con Veduta del Capo di Sorrento, e del 1883 ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...