LADISLAO II o Vladislao Jagellone, re di Polonia
Jan Dabrowski
Fondatore della dinastia degli Jagellonidi, nato intorno al 1350, morto il 31 maggio 1434 a Gródek (presso Leopoli), era figlio di Olgierd [...] l'epoca di L. significa il principio di una politica di grande potenza. Il re stesso, trovatosi in condizioni , morta nel 1461). Da quest'ultima ebbe due figli: Ladislao III e Casimiro che gli succedettero nel trono.
Bibl.: A. Prochaska, Król W. J. ...
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ZENO, Caterino
Giuseppe Caraci
Diplomatico e viaggiatore veneziano del sec. XV. S'ignora in che anno precisamente nascesse; forse un po' prima del 1450. Suo padre, Dragone, che apparteneva all'aristocrazia [...] Tabrīz, dove giunse nell'aprile del 1472, accolto con grande onore dalla regina, che contribuì validamente al buon successo della consentirgli il danaro necessario a continuare il viaggio) giunse finalmente in Polonia, dove convinse il re Casimiro a ...
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LUDOVICA MARIA (detta comunemente Maria Luisa) Gonzaga, regina di Polonia
Romolo Quazza
Nacque nel 1612 da Carlo Gonzaga Nevers, poi duca di Mantova, e da Caterina di Lorena. Amata da Gastone d'Orléans, [...] pose in viaggio e giunse a Varsavia l'11 marzo 1646. Acquistò sul marito grande ascendente. Morto Ladislao, sposò un anno dopo (giugno 1649) il nuovo re Giovanni Casimiro, fratello del defunto. Ebbe due figli, morti in tenera età. Quando gli Svedesi ...
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OLIVA
Carlo Morandi
. Monastero cisterciense presso Danzíca, nel quale fu conclusa il 3 maggio 1660 la pace che pose fine alla guerra della Svezia con la Polonia, il Brandeburgo e l'Impero.
Le trattative [...] di Oliva più vantaggiosa al vinto che ai vincitori. Il trattato stabilì la rinuncia del re di Polonia, Giovanni Casimiro, al trono di Svezia e la restituzione della Pomerania svedese occupata dal Grande Elettore. Però la Svezia, al pari della Polonia ...
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MORAWSKI, Kazimierz
Filologo e storico polacco, nato a Jurkowo (Posnania) il 29 gennaio 1852, morto a Cracovia il 25 agosto 1925. Studiò a Berlino; nel 1877 prese la libera docenza a Cracovia e nel 1880 [...] rzymskiej (Storia della lett. romana, voll. 7, Cracovia 1909-1921). Del grande ascendente che il M. esercitò sui suoi amici e scolari è prova il ricco volume Charisteria Casimiro de Morawski che gli fu offerto all'occasione del 70° anniversario ...
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WIŚNIOWIECKI, Jeremi
Jan Dabrowski
Principe, voivoda ruteno, nato nel 1612, morto il 22 agosto 1651, al campo presso Pawołocza. Discendente da una famiglia magnatizia che possedeva enormi beni nell'Ucraina [...] 1651 contribuì molto, sfondando, con una carica di cavalleria, un'ala dell'esercito di Chmielnicki, alla grande vittoria del re Giovanni Casimiro presso Beresteczko. Suo figlio Michele fu eletto re polacco nel 1669 (v. michele wiśniowiecki, XXIII, p ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] oratore, oltre che di uomo di grande cultura.
L’incoronazione avvenne il 19 marzo 1447. Il pontefice decise di non usare un’arma risolvere i problemi politici anche con l’aiuto di re Casimiro, e Dionigi Szech per riformare la disciplina monastica. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] costituito da allievi di Aporti, comeVincenzo Troya, Casimiro Danna, Vincenzo Garelli e Giovanni Antonio Rayneri. idee-forza che privilegiavano il ‘sociale’ e il ‘religioso’ impararono a misurarsi sempre più con la ‘grande politica’, al contatto ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] sorte per ben undici anni, non sembra per il momento manifestare una grande vocazione. Nominato vescovo di Lecce nel gennaio del e società, pp. 321-89.
P. Altieri, Il cardinale Giovanni Casimiro Denhoff vescovo di Cesena, "Ravennatensia", 4, 1974, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] pensione imperiale. Vien da dire che nelle grandi capitali il papa non riesce a farsi sentire se non Casimiro e di questo vedova, può così, il 2 aprile 1724, riaccasarsi col fratello del defunto, il duca di Bouillon Carlo Goffredo. Nel frattempo il ...
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