GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] e teologica del G.; si ricorda solo, in tal senso, il caso dell'Extractio ordinata per alphabetum (ms. G 3.465, cc. d'Angiò, è dotato invece di un nome che, offesa ogni logica grammaticale, lo rivela per natura caro al suo prossimo: "Carlo idest carum ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] parole non sono usate in presenza dei loro referenti, e anche nel caso dei nomi di oggetti – in cui ciò avviene un po’ Broca fosse responsabile non della produzione, ma dell’analisi grammaticale, sia in fase di produzione sia in fase di comprensione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] casi questi aggettivi, che dal punto di vista grammaticale erano categoremi, potevano assumere in una proposizione una predicato, allora si ha una proposizione divisa e in questo caso l'operatore modale modifica soltanto la copula: per esempio, la ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] suo disprezzo e la sua condanna della tradizione grammaticale e retorica usando una elocuzione che apertamente la validità della tradizione e la coscienza - altissima in qualche caso - delle esigenze dell'arte, il senso acuto della forma, l ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] suoi aspetti, dalla storia alla mitologia al costume e via dicendo. Nel caso di D. e in genere di ogni dotto del suo tempo il secondo qui s'è detto della lezione e della comprensione grammaticale; resta da accennare agli strumenti per una comprensione ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] né modo di soffermarsi criticamente sulle relative strutture grammaticali. L’italiano dei classici, con il un rischio: quello della rapida obsolescenza tecnologica. Diverso il caso per gli archivi accessibili in rete.
Qui lo strumento fondamentale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] italiano, Goldoni tende a rifiutare ogni astratta convenzione grammaticale, scegliendo per esempio di attenersi al toscano parlato dell’Adriatico, ma si è trasferita oltralpe; non a caso è il mercante olandese Rainmere che salva il vecchio Pantalone ...
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Presupposti e motivazione del sequestro probatorio
Alessio Scarcella
Il sequestro probatorio, tipico mezzo di ricerca della prova nel processo penale, sin dagli albori dell’entrata in vigore del vigente [...] l’accertamento dei fatti, e che quindi debba in ogni caso formare oggetto di un sequestro probatorio, sia perché certamente nella della legge, risulta, anche da un punto di vista grammaticale, che, in tema di sequestro probatorio, «necessarie per ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] che egli aveva consentito: Introduzione allo studio grammaticale, e filologico, Napoli 1835; Esame critico Napoli). La tesi tradizionale è stata riconfermata da F. Di Battista, Il caso di F. economista, ibid., pp. 125-156 (pubblica anche una lettera- ...
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Dall’educazione a distanza all’e-learning
Antonio Calvani
Il rapporto tra tecnologie della comunicazione ed educazione si arricchisce, nel passaggio tra il 20° e il 21° sec., di sfaccettature nuove [...] raccogliere nell’espressione e-learning informal o networked learning.
Non a caso, dal web il suffisso 2.0 comincia a essere utilizzato di comprenderne analiticamente la struttura lessicale e grammaticale; allo stesso modo la multimedialità ha ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...