SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] parziale, delle società cui fossero affidati compiti di integrazione dei meccanismi allocativi di mercato. Lo schema predisposto armatoriale e dell’aviazione civile. Con la costituzione della Cassa per il Mezzogiorno l’IMI sostenne in misura via via ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] in ciò la novità di quella fase politica - l'integrazione delle classi lavoratrici in un quadro di sviluppo economico e , ebbe luogo nel marzo 1910 (alla realizzazione contribuirono la Cassa di risparmio e un gruppo di industriali milanesi tra i ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] infatti, negli anni Cinquanta, all'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e alla riforma fondiaria), di in Irpinia del novembre 1980 il C. si batté per il progetto di integrazione tra le aree urbane di Napoli e Roma e sottolineò l'impellenza di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] che comprendeva la riforma agraria e l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno. Il L. vi entrò come cura di G. Monina, Milano 1999, pp. 118-128. Esse vanno integrate con le voci redatte per l'Enciclopedia Italiana, firmate U.L.M., ovvero ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] abbraccia e rapporta, valorizzando le complementarità sino all'integrazione, gli spazi e le società più distanti e caratterizzato, nei primi anni di vita, da parità tra depositi e cassa. Vuol dire che l'istituto non è caduto negli abusi ipotizzati ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] tempo incrementata; si potrebbe dire che l’integrazione con l’azienda siderurgica che deteneva il , La frontiera industriale. Territorio, grande industria e leggi speciali prima della Cassa per il Mezzogiorno, Milano 1990, pp. 105-130; A. Casali ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] realizzare. Vanno ricordati, tra gli altri, i seguenti scritti: Le casse rurali in Italia, in Studi in onore di Riccardo Dalla Volta Dettori, Firenze 1941, I, pp. 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959; Cooperazione ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] anche a contributi pubblici a fondo perduto erogati dalla Cassa per il Mezzogiorno, dalla Regione Sardegna e da diverse fine e cercare nel contempo le premesse per realizzare un’integrazione a monte nella chimica di base», auspicando che fosse ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] nei consigli di amministrazione di varie banche, fra le quali la Cassa di risparmio e la Banca nazionale toscana di cui fu anche più avanzato, avendo per obbiettivo una completa integrazione fra il capitalismo finanziario regionale e quello nazionale ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] lentamente una nuova coscienza di partito, l'integrazione del C. negli ambienti politici ed economici liberali Piccolo credito bustese, fu nel Consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio delle provincie lombarde e fra i maggiori azionisti ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...