MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] direzione generale dell'agricoltura; 2. direzione generale della bonifica integrale; 3. direzione generale del credito agrario e cassedirisparmio; 4. comando milizia forestale, oltre l'ufficio del personale e l'azienda delle foreste demaniali.
XII ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] pietà a quelle operazioni passive e attive che sono proprie degli ordinarî istituti di credito e più particolarmente delle Cassedirisparmio.
L'ordinamento dei Monti di pietà è ora disciplinato dal r. decr. legge 14 giugno 1923 n. 1396 e dalla legge ...
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PAUPERISMO
Giovanni DEMARIA
Gino LUZZATTO
. Il fenomeno del pauperismo è dovuto a fatti economici e sociali della più complessa natura, dalla vitalità e spirito d'intraprendenza economica del popolo [...] privata e religiosa per mezzo di case di lavoro, di scuole pratiche per l'istruzione professionale, di stimolo e aiuto alla creazione di istituti di previdenza, come le cassedirisparmio e le società di mutuo soccorso.
Mentre l'emigrazione ...
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PREVIDENZA SOCIALE
Romeo Vuoli
. La previdenza sociale può definirsi un complesso di attività che lo stato direttamente o indirettamente svolge per eliminare negl'individui il bisogno di ricorrere alla [...] e modif. r. decr. 20 dicembre 1923, n. 3226; 29 luglio 1925, n. 1497; 10 febbraio 1927, n. 269; testo unico sulle cassedirisparmio e monti di pietà di 1ª categoria, r. decr. 25 aprile 1929, n. 967; regol. 5 febbraio 1931, n. 225).
Un'altra forma ...
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NECESSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carlo PREDELLA
Concetto filosofico, di tradizione storica assai importante e complessa. Nel pensiero greco corrisponde al termine di ἀνάγκη, adoperato inizialmente [...] gravi ed eccezionali e del caso del servizio internazionale delle cassedirisparmio o delle cassedi assicurazione sociale, si tratta pure sempre di accertare l'esistenza di una consuetudine che porti precisamente all'assunzione del criterio dell ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] raccolgono depositi a risparmio, esistono altri gruppi importanti di istituzioni che comprendono: le cassedirisparmio postali e le casse generali dirisparmio (1596 istituti), le banche di credito agricolo e gli istituti di credito edilizio (1325 ...
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VOLPICELLA
Fausto Nicolini
. I tre fratelli V., figli di Vincenzo (1748-1833), avvocato e poi magistrato, furono letterati, eruditi, studiosi di scienze morali e politiche.
Filippo (Napoli, 9 settembre [...] Pontaniana, della quale fu socio residente, trattò con rara competenza d'ogni sorta di questioni d'interesse sociale: dei Monti frumentarî, delle Cassedirisparmio, della sepoltura dei cadaveri, dell'ordinamento del lavoro e in modo più particolare ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] protetto, e la delinquenza. Tutto questo non era compensato dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Cassedirisparmiodi Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, n. 334, la Cassadirisparmio, annessa al Banco, fu autorizzata a impiegare una parte delle sue risorse per il credito a consorzi e a istituti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] bancario dello Stato pontificio durante la Restaurazione è stata analizzata da R. D’Errico, Una gestione bancaria ottocentesca. La CassadiRisparmiodi Roma dal 1836 al 1890, Napoli 1999.
55 B. Lai, Finanze e finanzieri, cit., pp. 23-24.
56 La ...
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risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...