BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] assai divergenti da quelli ottenuti altrove, e che finì con il trascinarlo in una polemica con l'astronomo francese Dominique Cassini.
Alquanto grami gli ultimi anni del B. dopo la morte di Carlo Emanuele III (1773). Nella cerchia torinese era ...
Leggi Tutto
BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] Senese con belle tavole incise dal Mitelli; Bologna perlustrata del Masini (1666); La meridiana di s. Petronio descritta del Cassini(1695) con belle tavole. Dopo il 1720 la ditta decadde ulteriormente e venne acquistata dal Sassi. Con alterne vicende ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] Parigi sopra alcuni pensieri sperimentabili proposti nell'Accademia Fisico-matematica di Roma (Roma 1680), dedicati a G. D. Cassini, corrispondente dell'accademia, e nel Discorso fatto nell'accademia, dedicato a F. Redi (Roma 1681). Anche E. Minniti ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] F. Fontana, G. Targioni Tozzetti, W. Hamilton, J.J. Ferber, I. von Born, E.R. Raspe, A. Baumé, J.D. Cassini e J.F. Corréa.
Tornato in patria il F. intensificò gli studi naturalistici poiché sembrò concretizzarsi l'opportunità di succedere all'anziano ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] W. Gilbert; nella settima invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò in modo maldestro la teoria galileiana sull'irradiazione dei corpi luminosi per spiegare un effetto ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] sua scuola, in virtù di un serrato confronto tra i propri dati e quelli raccolti a Parigi da Giovanni Domenico Cassini e ad Avignone da Giovanni Carlo Galletti.
Probabilmente fu proprio il successo del libro negli ambienti scientifici che suscitò un ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] C. Micellone, P. A. A. Contributo alla storia letteraria e culturale del sec. XVII., estr. dall'Annuario d. R. Liceo Ginnasio G. D. Cassini per l'anno scolastico 1926-27, Sanremo1927, e di F. Noberasco, P. A. A., in Atti d. R. Deput. di storia Patria ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] -cartello. Dedicò poi alcuni studi a Scipione Ferro, a Luca Pacioli e a Pio Fantoni. In astronomia si interessò di G.D. Cassini, ma le sue ricerche su di lui non poterono essere pubblicate a causa del suo allontanamento da Bologna per l'esilio nel ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Leopoldo. Quest'ultimo, che avviò con lui un rapporto epistolare, gli fece pervenire, tra l'altro, opere di Campani e Cassini, il De vi percussionis di Borelli, e i Saggi di naturali esperienze dell'Accademia del Cimento.
Nel 1675 il B. pubblicò ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] C. contrasta con vigore d'argomenti l'"inclinatione" del papa - "sinistramente impresso da' bolognesi", confortato dal parere di Giovan Domenico Cassini, a veder dei quale, col nuovo apporto, il Po si sarebbe, al più elevato di "due dita", e di lì a ...
Leggi Tutto
cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....