Sorella (n. Norcia 480 circa - m. presso Cassino 547) di s. Benedetto; di lei si hanno scarse notizie (unica fonte sono i Dialoghi di Gregorio Magno). Condusse vita monastica a Subiaco e a Piumarola (Cassino; [...] o secondo altri ai piedi del monte). In seguito alla devastazione della cattedrale di Montecassino durante la seconda guerra mondiale si è ritrovata (1950) sotto l'altar maggiore un'urna di alabastro con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] XIII. La tradizione locale di Benevento gli attribuisce origini nobili, peraltro non confermate dalle fonti.
In data non precisata G. entrò nel monastero benedettino di Montecassino. Nel 1275 fu preposto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] del monastero di S. Matteo, dipendente dall'abbazia cassinese. Ricevette poco dopo dal pontefice lettere per il vescovo di Veroli, per l'abate di S. Maria della Vittoria (Marsica) e per Roberto d'Angiò, ...
Leggi Tutto
LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] in Mediaevalia Bohemica, I (1969), 1, pp. 73-92; G. Lucchesi, Clavis s. Petri Damiani, Faenza 1970, p. 54; H. Bloch, Monte Cassino's teachers and Library in the high Middle Ages, in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo. Centro di studi ...
Leggi Tutto
ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] e, come tale, nello stesso anno consentì ad Atone, vescovo di Castro e suo suffraganeo, la donazione di tre chiese ai camaldolesi. Nel 1170 presiedette un sinodo, al quale parteciparono i vescovi sardi ...
Leggi Tutto
Poeta croato (Ragusa, Dalmazia, 1482 circa - ivi 1576). Entrò nell'ordine benedettino nel 1507 e studiò all'abbazia di Monte Cassino fino al 1515; al ritorno in patria, trascorse lunghi anni di romitaggio [...] sull'isola di S. Andrea. Tra i più eruditi scrittori del suo tempo, fu autore di numerose composizioni liriche, tra cui canti religiosi (Molitva od križa "Preghiera alla croce") e patriottici (Pjesanca ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] Nel 1323 i benefici del C. vennero esentati dalla giurisdizione di Oddone, patriarca di Alessandria, amministratore della diocesi di Cassino. Ai benefici italiani se ne aggiunsero altri: nel 1324, un beneficio a Wambeke, nella diocesi di Cambrai, che ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] - e alla descrizione dello stesso Guglielmelli datata il 20 maggio 1695 (cfr. A. Caravita, I codici e le arti a Monte Cassino, I, Monte Cassino 1869, pp. 38 s.).
La nuova basilica, che misurava in lunghezza cubiti 82 (pari a m 36,40), in larghezza 43 ...
Leggi Tutto
Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] dell’11° sec.; nella Cappella di S. Scolastica sono collocati gli affreschi dell’abside della chiesa del Crocifisso di Cassino (1209 ca.).
La biblioteca, arricchita dopo il 1866 della Biblioteca Privata e della Biblioteca Paolina (dal nome di Paolo ...
Leggi Tutto
Abate (856 o forse già 848) di Montecassino (m. 883), vi promosse la cultura e le arti; preoccupato dell'avanzata dei Saraceni, cercò di contrastarla con ogni mezzo (accordi politici, aiuti a Lodovico [...] ma, distrutta da quelli l'abbazia, venne ucciso con altri monaci nel monastero di S. Salvatore, nella città di san Germano (od. Cassino) da lui ricostruita ai piedi del monte. Rimangono di B. alcuni scritti latini in prosa e in versi, fra i quali un ...
Leggi Tutto
cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....
cassino2
cassino2 s. m. [der. di cassare]. – Rotolo di cimosa per cancellare lo scritto sulla lavagna, sinon. di cancellino. Meno com. col senso di grattino, raschino.