Imperatore romano dal 10 luglio 138 al 7 marzo 161. Nacque il 19 settembre 86 in una villa presso Lanuvio da Aurelio Fulvo, senatore e console nell'89, e da Arria Fadilla; secondo l'uso invalso nel secondo [...] storia di lui si riducono a ben poche pagine. Il libro relativo di Dione non solo è perduto, ma lo stesso Xifilino, monaco del X sec. d epoca posteriore a quella di Antonino; nel testo di DioneCassio (LXXVI, 12), invocato dal Mommsen, si tratta del ...
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Figlio di Annibale e padre del più famoso degli avversarî di Roma, soprannominato Barca (da baraq "lampo"), compare nella storia il 247 a. C., quando viene destinato dai Cartaginesi a prendere il comando [...] seconda.
Fonte per la storia di A. è soprattutto Polibio. Qualche cosa si ha inoltre da Diodoro e da Zonara (DioneCassio), dalla vita di Amilcare di Cornelio Nepote, poco dai rottami della tradizione liviana, che comincia a divenire meno scarsa solo ...
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Era figlia di Germanico e di Agrippina maggiore (v.): aveva tre fratelli (Nerone, Druso e Gaio Cesare) nati prima di lei, e due sorelle nate dopo (Drusilla e Giulia, detta anche Livilla). Era nata in Germania [...] della sua vita.
Bibl.: Oltre alle fonti epigrafiche e numismatiche, ci parlano di Agrippina principalmente Tacito, Svetonio e DioneCassio. Tra i moderni la figura di Agrippina non ha mancato di suscitare interesse: cfr. Stahr, Agrippina, 2ª edizione ...
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. Nome generico dato a collegi di dieci membri, suddistinti poi con espressioni indicanti le loro particolari funzioni. S'incontrano così nella storia del diritto romano i seguenti collegi:
Decemviri (st)litibus [...] . Si trattava dunque d'una riforma costituzionale: e tale il decemvirato fu considerato da Polibio, da Livio, da DioneCassio presso Zonara, da Diodoro Siculo, per il quale il nuovo ordinamento sarebbe stato appunto un tentativo non riuscito per ...
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Storico greco, nato in Alessandria sotto l'impero di Traiano, se non prima, giacché ricorda la distruzione del tempio di Nemesi eretto da Cesare ad Alessandria per l'uccisione di Pompeo, demolito dai Giudei [...] intera, nonostante le alterazioni e gli errori di cui è spesso inquinata la narrazione. Egli è un compilatore sul genere di DioneCassio, e, come questi, non è destituito di senso politico, poiché, se riproduce il contenuto delle fonti, non manca di ...
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TARSO (in turco Tarsus; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Città della Turchia, nel vilâyet di Mersina. È situata al margine ovest della piana di Cilicia, a una trentina [...] e in Siria e in Anatolia operavano con forze notevoli Bruto e Cassio. Questi invero colpì con una forte multa la città. Dopo la es. quelle dei tessuti di lino, dei cui operai Dione Crisostomo ricorda memorabili agitazioni (Orat., XXXIV, 21).
Pochi i ...
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I Romani dell'Impero devono aver conosciuto i Batavi meglio di qualunque altro popolo germanico, visto che già sotto Caligola la guardia del corpo dell'imperatore era composta da Batavi (Svetonio, Calig., [...] dei Batavi dal territorio dei Chatti. Questi però abbandonavano "le sedi indicate loro dai Romani" nell'anno 10 a. C. (DioneCassio, LIV, 36). Prima dunque di quest'anno i Batavi cambiarono domicilio, ma rimanevano tuttavia alleati dei Romani.
È una ...
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Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. Bambino seguì il padre sul Reno, [...] , incapace poi per il suo carattere e i suoi vizî di assicurarsi fedeli collaboratori.
Fonti: Suetonio, Caligula; DioneCassio, LIX; Giuseppe Flavio, Antiquitates Judaicae XVIII, 166; XIX, 161; Filone, Legatio ad Gaium, In Flaccum.
Bibl.: Vaglieri ...
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Una delle principali fra le genti illiriche, ramo della razza indo-europea stabilitasi nella zona compresa tra l'Adriatico e la Morava, il medio Danubio e l'Epiro nella seconda metà del secondo millennio, [...] e forse anche imporre il nome, per quanto la capitale fosse Skodra (Scutari): questa è almeno l'autorevole tradizione di DioneCassio (fr. 49, 2, 3 = Zon., VIII, 19) non accettata però da tutti gli storici moderni (cfr. p. es., Beloch, Griechische ...
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. Il precedente immediato della guerra degli Achei contro Roma fu il rinnovarsi dei contrasti tra l'autorità federale e Sparta, che malvolentieri dal tempo di Filopemene aveva dovuto aderire alla Lega. [...] fatti, nei libri XXXVI, XXXVIII e XXXIX. Pochi altri particolari sono da ricavare dai frammenti di Diodoro e DioneCassio (Zonara), da Aurelio Vittore, dalle Perioche liviane e dalle fonti che dipendono da Livio (Floro, Eutropio, Orosio). Tutta ...
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non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito,...