Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle opere filosofiche enciclopediche che si collocano fra la tarda antichità e il Medioevo scritte dagli [...] allarga a comprendere tutte le azioni della vita, in quanto ogni atto e ogni creatura sono sottoposti ai ritmi musicali.
Cassiodoro
La scienza della Musica
Istitutiones, Libro II
La scienza della musica è presente in tutte le azioni della nostra vita ...
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Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] Poetae latini aevi carolini (1886-96) nei Monumenta Germaniae historica; seguirono altre edizioni e ricerche di notevole importanza (Cassiodoro, Ammiano Marcellino), nelle quali affinò il suo metodo e la sua perizia di paleografo e conoscitore degli ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] di Platone. Per Cassiodoro (vi sec.), «la musica è una disciplina in cui si parla di numeri». Agostino (iv sec.) afferma che la musica è una «emanazione sensibile di strutture matematiche». Non stupisce dunque che nelle arti liberali la musica sia ...
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ALOJOSUS (Aloiōsus, Aloisĭus)
L. Guerrini
Architetto del 500 circa d. C., incaricato dal re dei Goti Teodorico di restaurare le terme presso la fonte Aponon (odierna Abano). Il testo della lettera con [...] l'incarico è riportato da Cassiodoro (Var., ii, 39).
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 337; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, I, c. 1594, s. v.; H. Thiersch, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 334, s. v. ...
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Grammatico latino dell'età di Adriano, contemporaneo di Terenzio Scauro e Sulpicio Apollinare che ne criticarono l'opera. Si occupò della lingua antica; della sua opera (Stromateus o Lectiones antiquae), [...] si fecero ben presto estratti in parte conservati da Cassiodoro nel suo De orthographia. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] se la loro erudizione è ormai più incline alla quantità che alla qualità dei dati raccolti, l’esperienza di Boezio, Cassiodoro e Isidoro di Siviglia testimonia il tentativo di dare voce a questa nuova e comune visione del mondo; la cultura cristiana ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] saline in cui avviene senza difficoltà la separazione fisica fra il terreno a melma argillosa e il sale. Nel VI secolo Cassiodoro, come si è visto, insisteva sull'importanza della produzione del sale, ma nulla prova che si trattasse allora di una ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] dipende dalla costa per il rifornimento di sale. Queste attività, che senza dubbio esistevano già dai tempi di Cassiodoro e si svolgevano anche con i vicini Longobardi, si arricchiscono nella seconda metà del secolo VIII con il commercio ...
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POLLENZO (Pollentia)
C. Carducci
Centro romano del Piemonte ricordato da Plinio tra i nobilissima oppida (Nat. hist., iii, 49; viii, 191). Il suo nome è citato da varî autori latini come Cicerone, Marziale, [...] Silio Italico, Svetonio, Columella e più tardi da Claudiano, Prudenzio e Cassiodoro. Chi lo ricorda per fatti storici avvenuti nel suo territorio, chi per la lana scura, chi per quella produzione di vasellame da tavola che sembra avesse nel mondo ...
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terrigena
Maria Adelaide Caponigro
Il vocabolo latino appare in tre luoghi del De vulg. Eloq., a indicare i " nativi della regione " (così il Marigo); il termine, col valore di " nato dalla terra ", [...] è già del latino classico, e con lo stesso significato che ha in D., in Cassiodoro: con questo significato, in I XII 8 (riferito ai Pugliesi) e in XV 3 (a proposito della commixtione advenarum Longobardorum terrigenis della Padania, che avrebbe dato ...
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