Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] trascorse, nelle provvidenze di manutenzione e di restauro di antichi monumenti disposte da Teodorico per suggerimento di Cassiodoro: ‟propositi quidem nostri est nova construere, sed amplius vetusta servare: quia non minorem laudem de inventis, quam ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] essere eseguite, con ogni probabilità, nello scriptorium stesso in cui veniva scritto e eventualmente decorato il testo. Cassiodoro, che ci dà una descrizione del suo scriptorium di Vivarium, ci fornisce notizie precise sul lavoro dei legatori ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] più verso Roma, e con un certo risveglio di attività dovuto alla maggior vicinanza del potere centrale, alla saggezza di Cassiodoro e del grande re. Da Ravenna continuò a dipendere Bologna nel periodo della dominazione bizantina, per tutto il resto ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] del ius prodotto dalle parti in giudizio, ai fini della formazione del convincimento del giudice: ancora nel VI secolo Cassiodoro affermava che si chiamerebbe abusivamente iudicium quello in cui le parti non allegassero i dicta prudentium45. Ma se la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] nella lode della classe patrizia veneziana, erede delle "reliquiae nobilitatis Italiae" sfuggite ai massacri barbarici (teste Cassiodoro, Var., XII, 24) e custode illuminata delle più antiche tradizioni legislative della città. L'Apologiain Carolum ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] l'editto di Teodorico parla dei rustica utriusque generis mancipia, contrapponendoli ai servi addetti urbanis ministeriis; nelle Variae di Cassiodoro si dice che possono migliorare la loro condizone quei servi qui de labore agrorum ad urbana servitia ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] i tempi dal 353 al 378 (ed. Mommsen, in Mon. Germ. Hist., Auct. antiq., XI). Alla cronistoria appartengono il Chronicon di Cassiodoro (ed. Mommsen, ibid.) e la compilazione di Giordane, Romana et Getica (ed. Mommsen, ibid., V). Più abbondante è, per ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'irruzione devastante di Attila? - Foscarini. Coi testi si va all'indietro. Da Bernardo Trevisan s'arriva alla lettera di Cassiodoro. E da qui si risale all'agire veneto pressoché "in casa": i rapporti coll'esarcato, "la difesa libertà" contro ...
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