SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a CastelGandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] dogale veneziana dei Priuli.
Il padre, viaggiatore in Medio Oriente e in Egitto, pittore e scultore, era discendente di una delle famiglie più antiche del Friuli infeudata da Berengario nel 921. Oltre ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a CastelGandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] adattarsi a svolgere i mestieri più umili: fu infatti scalpellino, fabbro, fonditore, marmista, fornaio, cuoco, e infine pescivendolo. Un insegnante di canto, un non meglio identificato maestro Ugolino, ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] lago di Albano, dove Barberini risiedeva in una villa; nel 1626-29, questa villa fu poi trasformata nel palazzo pontificio di CastelGandolfo che, dal 1626 al 1638, fu due volte all’anno la sua dimora preferita.
Il 19 luglio 1623, undici giorni dopo ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dal F. su Notizie del giorno e sul Diario negli anni 1815-20 (Varietà di notizie economiche, fisiche, antiquarie sopra CastelGandolfo Albano Ariccia Nemi loro laghi ed emissarii. Sopra scavi recenti di antichità in Roma, e nei contorni..., Roma).
In ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del Collegio irlandese a Roma, aperto nel 1628, al quale destinò in lascito testamentario la vigna che possedeva a CastelGandolfo. L'ingresso della famiglia Ludovisi nel "partito spagnolo", preparato dallo stesso Gregorio XV con il matrimonio, il 30 ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] alla spedizione francese contro lo Stato della Chiesa conquistando CastelGandolfo e Albano.
Tra il maggio 1798 e l'agosto numerosi lavori di arginatura e bonifica idraulica (Fondi, Castel Volturno, Vallo di Diano, Manfredonia), istituiti ospedali ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Palais). I dipinti contengono diversi riferimenti al committente: le bandiere con api Barberini nel Porto, il palazzo di CastelGandolfo rinnovato dal papa in quegli anni, il porto di Santa Marinella per cui progettava alcuni interventi. La presenza ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] chiesa di S. Andrea al Quirinale (Donati, 1941, p. 144) e nel biennio 1660-61 a quella di S. Tommaso da Villanova a CastelGandolfo (Golzio, 1939, pp. 387 s., 402 s.). Di importanza niente affatto minore fu l’attività svolta tra il 1657 e il 1664 per ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] fatta all'autunno; Il trionfo della Pace, Giustizia e Clemenza riportata da Marte, Bellona e Sdegno; Invito delle ninfe del CastelGandolfo; La preghiera di Bacco, Pomona e Vertunno; L'arrivo di Primavera (Cardinale, p. 44; Morelli, 2000, pp. 54, 59 ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] . De Benedictis - I. Mattozzi, Bologna 1994, pp. 37-53; M. Fratarcangeli, Il cardinale D. T. e la sua villa scomparsa di CastelGandolfo, in Castelli Romani, XXXIX (1999), pp. 182-191; N. Del Re, Il card. D. T., papa mancato, in Strenna dei romanisti ...
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