CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Sant'Angelo, ricevette dapprima il nome di Stefano; solo più tardi esso fu mutato in quello di Carlo, un nome fino allora insolito , Federico d'Austria e altri furono portati a Napoli in Castel dell'Ovo. A una commissione di giuristi venne posto il ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a concordati particolari con gli Stati. La rottura tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova " Curia e il cardinale Maury fu brevemente imprigionato a Castel S. Angelo. Dopo il rapido intermezzo del viaggio di P. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nella capitale (Castelnuovo, Castel dell'Ovo, Castel Capuano, CastelSant'Elmo) e una 1968; C. Angelillis, Nuove luci sulle vicende della regina G. I di Napoli, Monte Sant'Angelo 1977; V. Gleijeses - L. Gleijeses, La regina G. d'A., Napoli 1990; ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Alidosi, vedova di Bartolomeo Brancaleoni, signora di Sant'Angelo in Vado e Mercatello, nell'alta valle Fossombrone, ai primi di maggio è tra Imola e Faenza e poi tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] architettonico del Lazio settentrionale: le cripte protoromaniche di Santa Maria Nuova e di CastelSant'Elia, I Beni Culturali. Tutela e valorizzazione 3, 1995, 4-5, pp. 75-80; N. Angeli, Visitare Viterbo, Viterbo 1996; E. Piacentini, B. Guancini ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Montecassino, in uno con quella, da essa dipendente, di Sant'Angelo in Formis; rientra ancora nella discendenza, nel sec. 13°, dall'Apocalisse. Il transetto della chiesa abbaziale di CastelSant'Elia presso Nepi (prov. Viterbo) conserva ancora sette ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] motivi desunti da Ap. 7 (i quattro venti trattenuti dagli angeli, l'angelo che sale dall'Oriente, le tribù d'Israele segnate con 12° e, nel Lazio, nell'ex chiesa abbaziale di Sant'Elia a CastelSant'Elia, del 1120-1130 ca., e nella cripta della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] a Bardolino (fine XI-XII sec.), quelli della chiesa di Sant’Anastasio a CastelSant’Elia, a Nepi (1120-1130), e di San Quirce così a Sankt Georg a Oberzell (Reichenau), Sant’Angelo in Formis, Santa Maria Immacolata a Ceri (Roma). Specialmente a Roma ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] città e alla nuova fortezza di CastelSant'Elmo. Prese parte anche a ispezioni nel Regno, e sono probabilmente legate a suoi disegni le rocche di Otranto, Gallipoli, Taranto e l'aggiornamento di quella di Monte Sant'Angelo. Ancora a lui e ai suoi ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] frammenti di archi, uno decorato con tre apostoli e il busto di un angelo, probabilmente appartenente a un c. databile tra il sec. 6° e il di Pasquale II (1099-1118), e di S. Elia a CastelSant'Elia presso Nepi, degli inizi del sec. 12°: quattro ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...