BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] Alquier e il generale C. F. de Malet, cadde in disgrazia assieme a questo ultimo e fu imprigionato in CastelSant'Angelo (1807) sotto vaghe accuse, tra cui era quella di aver diffuso manifesti antifrancesi, nei quali, per colmo, sarebbero state ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] offese al papa ed eresia tutti i congiurati furono costretti fino alla primavera del 1469 nella pur mite prigionia di CastelSant'Angelo, dove, con l'avallo dello stesso Sánchez de Arévalo, si era ricreato quel raffinato clima di umanesimo che aveva ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Giulio II, 1582; L'isola Tiberina, 1582.Molto interessanti l'incisione ritraente una Girandola di fuochi artificiali a CastelSant'angelo..., stampata da C. Duchet nel 1579; quelle con 135 piccoli ritratti degli imperatori da Giulio Cesare a Rodolfo ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] . 247-260; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, II, Bologna 1926, pp. 310 s.; P. Pagliuchi, I castellani di CastelSant'Angelo, Roma 1928, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1932, ad ind.; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] Nicola (Roma 1766 - Caprarola 1833) era stato arrestato dai Francesi poco prima della caduta della Repubblica e rinchiuso in CastelSant'Angelo con l'accusa di contatti con le truppe napoletane nemiche; poi, dopo la Restaurazione, non solo era stato ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] che raggiunse a Frosinone, per essere poi inviato a Roma a effettuare una ricognizione delle fortificazioni di CastelSant'Angelo, nel quale si era asserragliata parte della guarnigione francese. Sopravvenute la sconfitta e la ritirata, raggiunta la ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] pronta per farlo fuggire, ma il F. protestò di non potere accettare per non comprometterli.
Al F., tradotto a CastelSant'Angelo e rinviato a giudizio, fu contestata "la pertinenza alla setta carbonara", e in particolare di essere stato "l'organo ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] , ma questi, con un dettagliato rapporto alla polizia, gli procurò un nuovo arresto e alcuni mesi di carcere a CastelSant'Angelo. Appena libero, approfittando del suo nuovo incarico di vice parroco di San Sebastiano, il B. riprese la sua segreta ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] tesoriere e prossimo del pontefice, destinato alla morte di quest'ultimo a essere malmenato dalla folla e imprigionato a CastelSant'Angelo. Il G., tuttavia, non fu del tutto escluso dalla Camera apostolica, poiché la nomina del successore valeva in ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] figlio Marcantonio (1601), ad assicurare la continuità della famiglia. Poco dopo l'elezione il papa creava il B. castellano di CastelSant'Angelo e prefetto di Roma, con breve del 2 giugno 1605; nel novembre dello stesso anno, il B. otteneva anche la ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...