BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di cui più sotto; ma la seconda anche nel ms. bolognese degli Astron. ecc.; quella polemica per il greco, Quis del 1539. Nell'inventario dei beni mobili di Sigismondo trovati in Castel Sismondo alla sua morte (1468) appaiono degli 'Isottei' certo ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] tra i quali poteva ancora vedere in piedi la colonna Traiana e Castel Sant'Angelo; v. anche Africa, VIII, 862ss.; Epystole, II Ciccuto, Figure di Petrarca. Giotto, Simone Martini, Franco Bolognese, Napoli 1991; S. Skerl Del Conte, Petrarca ispiratore ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] padre aveva fatto studi di medicina all'università bolognese, prima di insegnarvi l'astrologia tra il 1344 C. von P., lhr Weltbild und ihr geistiger Weg, diss., Münster 1934; E. du Castel, Ma grand-mère C. de P., Paris 1938; W. L. Bolding Goemans, C ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] e Damiano, sempre a Como (Travi, 1994), quelli nella chiesa di Castel San Pietro, presso Mendrisio, databili intorno al 1343-1345 (Toesca, 1912 miniatura d'Oltralpe, la diffusione della miniatura bolognese e i probabili apporti dalla ghibellina Pisa e ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un piacere dell’improvvisazione che viene via diretto dalle cantine bolognesi dove aveva cominciato a farsi notare nelle jam sessions con , che ebbe una spettacolare rappresentazione proprio a Castel Sant’Angelo e nella quale, pur rispettando in ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] esercitò in altre aree del Mediterraneo, di cui sono esempio Castel Nuovo a Napoli e palazzo Bellomo a Siracusa.La scultura spazio e per un certo gusto decorativo, all'ambiente bolognese. Di questo gruppo fanno parte due manoscritti degli Usatges ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] e antichizzanti già in ambiente pugliese, per es. a Castel del Monte, e un ulteriore influsso poté esercitare su al confronto non può non notarsi un che di stereotipato nella rappresentazione bolognese.Enumerati tra le opere di N. da Vasari (Le Vite, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] destinò in lascito testamentario la vigna che possedeva a Castel Gandolfo. L'ingresso della famiglia Ludovisi nel "partito p. 59 n. 3); C. Faleoni, Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Sforza di sostenere il concilio di Pisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 'anno successivo. Condivise con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e fu nominato dal pontefice, quando poté ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] o indirettamente conosciuti dal C. durante il soggiorno bolognese ovvero in occasione dei viaggi compiuti al servizio del poi per circa un anno tra la piccola corte isolana e Castel dell'Ovo ove soggiornava Giovanna d'Aragona. Senonché, forse a ...
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