RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] con attenuazione, deviazione della direzione e rotazione delpiano di polarizzazione dell'onda incidente.
Le considerazioni costituito dal collegamento fra la Città del Vaticano e la villa pontificia di Castel Gandolfo; l'impianto, realizzato dal ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] , importanti per l'agricoltura indigena, Azizia e Castel Benito per la colonizzazione agraria europea.
Sul Gebel e Sebhai e una occidentale verso Edri. Concetto fondamentale delpiano strategico del Badoglio (fig. 6) era di agire inizialmente con ...
Leggi Tutto
MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] s'infiggono quindi nel mastice o nel cemento pronti a riceverli sul piano definitivo. Da ultimo, con un mazzuolo di legno se ne elementi vitrei (Palermo, cappella Palatina; Monreale, duomo; Casteldel Monte; Pisa, duomo).
Dai pavimenti quei motivi ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] in due monoliti quasi combacianti e coperti da un terzo blocco in piano. Avanzi trovati a Pergamo, a Priene, a Delo e in altre era provveduto già nei secoli anteriori, come ci attestano Casteldel Monte e, sebbene di solito più modestamente, varî ...
Leggi Tutto
IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] le volute) e si arriva a grande perfezione nella costruzione di luoghi fortificati (Tarragona, Sagunto, Osuna, Castel de Ibros, Meca) e nella regolarità delpiano delle città (villaggi dell'Ebro: S. Antonio de Calaceite, Azaila), combinandosi il tipo ...
Leggi Tutto
TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] greca non ci sono giunti come esempî definiti di copertura piana che quello della loggetta delle Cariatidi dell'Eretteo di Atene e della Sicilia sono generalmente coperti a terrazza, così il Casteldel Monte in Puglia, il castello di Federico II a ...
Leggi Tutto
PRATO in Toscana (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Renato PIATTOLI
Città della Toscana, nella provincia di Firenze, a 18 km. dal capoluogo verso nord-ovest. La città è posta [...] sulle rive del Bisenzio, nel punto in cui questo fiume, lambito il piede dei monti della Calvana, sbocca nel piano a 63 m. s. m ripristino e restauro. Singolari i suoi rapporti col Casteldel Monte di Federico II. Giuliano da Sangallo nella ...
Leggi Tutto
SANTERNO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Corso d'acqua dell'Emilia orientale (Romagna), che ha il bacino di raccolta formato da un vasto anfiteatro, cui fanno corona i monti Canda (1161 m.), Sasso di [...] Casteldel Rio: alle alture dirupate succedono monti a facile declivio, coltivati, quindi colline che digradano verso il piano Lugo: sbocca nel Reno, a destra, presso la chiavica detta del Buonacquisto.
A destra riceve il torrente Viola o Violle che ...
Leggi Tutto
STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] neroniana, come tra i ruderi della villa di Domiziano, a Castel Gandolfo. Anche gli ambulacri dell'anfiteatro Flavio (Colosseo) e solenne facciata del palazzo Spada a Capodiferro, del 1540, ornata di grandi sculture entro nicchie nel primo piano e di ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] la protohistoire en Languedoc oriental, Caveirac 1976; id., L'oppidum du castel à Nages (Gallia, Suppl. 35), Parigi 1978; Ch. Goudineau pianpiano riconoscendo tratti assicurati dalla presenza di muri di terrazzamento, dalla regolarizzazione delpiano ...
Leggi Tutto