Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cardinale Maury fu brevemente imprigionato a Castel S. Angelo. Dopo il rapido intermezzo del viaggio di P. a Genova ( provvidenzialista che implicava, da parte sua, fermezza sul piano dei principi, fedeltà all'eredità ricevuta e rassegnazione alla ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] contemplata la consegna di alcune fortezze del Patrimonio (Ostia, Civitavecchia, Castel Sant'Angelo) - compito affidato altro che affidarsi a quanto il Caracciolo le comunicava circa i piani degli Aragonesi. A smuovere la situazione di stallo fu l' ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] disegno della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a che capitolarono a Castel Nuovo. Violati i patti della capitolazione, fu tradotto nelle carceri di Castel dell'Ovo. ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] di un principe sul piano politico e diplomatico ebbe la zona di Castel Goffredo, Castiglione delle 126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] pace "inter omnes principes Christianos". Nell'ambito di questo piano generale, il C. doveva indurre l'imperatore a Pompeo Colonna del 20 sett. 1526 e al sacco dell'anno successivo. Condivise con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Castel Gandolfo e Castel Savello; a est Palombara Sabina e alcuni altri insediamenti limitrofi. Principali beneficiari del testamento del della Corona siciliana e con la crociata. Anche sul piano religioso il suo breve pontificato non offre temi di ...
Leggi Tutto
Mancini, Pasquale Stanislao
Giurista e uomo politico (Castel Baronia, Avellino, 1817 - Roma 1888). Laureato in giurisprudenza a Napoli, iniziò in quella università l’insegnamento, esercitando anche l’avvocatura. [...] più autorevoli oratori e come esponente di primissimo pianodel centro-sinistra. Trasferitosi all’università di Roma, alleanza con la Germania e l’Austria-Ungheria (la Triplice alleanza del 1882). Nel 1885 si dimise per non aver potuto ottenere dalla ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] andò in nessuna occasione a Castel Gandolfo e neppure scese mai nei giardini del Quirinale o del Vaticano. La sua mensa dei porporati fu però negativa e non si andò oltre.
Sul piano della politica internazionale, l'azione di I. XI si sviluppò su ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] esecuzione, nel settembre 1308, ad un piano "ardito e forse da più mesi preparato alcuni punti strategici (il castel Tedaldo, due forti sul ai saggi citati qui sotto, nn. 162 e 164.
159. G. Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e XVI, pp. 50-61.
...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] modelli al processo di crescita dello Stato moderno sul piano reale e su quello simbolico: su questo sembra che è quello dello Speculum vitae humanae del vescovo di Zamora Rodrigo Sánchez de Arévalo, castellano di Castel Sant’Angelo al tempo della ‘ ...
Leggi Tutto