CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e della sua famiglia, cui era profondamente legato. Durante la guerra Alfonso d'Aragona si spinse minacciosamente fin 27 apr. 1498 e, accolto con calore dal re, fu alloggiato in Castel dell'Ovo. I rapporti fra il C. e gli Aragona infatti avevano ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] se significativa. Egli non accetta più la condanna dei giansenisti. Durante gli anni della lotta contro la Curia il C. aveva che capitolarono a Castel Nuovo. Violati i patti della capitolazione, fu tradotto nelle carceri di Castel dell'Ovo. La ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] minori osservanti a Mantova e in Lombardia.
Paola dette prova durante l'intera vita di una singolare devozione religiosa, che si , Viadana e Luzzara; Alessandro ebbe la zona di Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Piubega, Medole e Solferino ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] la Francia e il papa. Reggio e Rubbiera furono rioccupate dagli Este durante il conclave e nel 1527 fu conquistata anche Modena. Ma Ferrara non cardinale, sarebbe intervenuto a perorarne la liberazione da Castel Sant'Angelo, dove l'artista era stato ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] gennaio '18 quando il poeta verrà ricoverato al manicomio di Castel Pulci, dove rimase fino alla morte (1932). Altri amori quale, ricevette un sussidio che le venne rinnovato periodicamente durante il ventennio. Ricevette nel 1929 anche un premio di ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 14; tra l'altro preparò il piano per l'attacco di Castel Sant'Angelo e Civitavecchia (nel gennaio '14 ancora in mano ai C. e il Pepe furono destinati a Brünn (odierna Brno), in Moravia. Durante il viaggio il C. si fermò per un giorno a Vienna, dove fu ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] civiltà italica che avrebbe preceduto quella ellenica (cfr. F. Duranti, L. Bonaparte,G. B. Vermigliolie glistudi sulle origini dellaciviltà (si vedano le pungenti osservazioni di H. de Viel-Castel, Mémoires sur le règne de Napoléon III, Paris 1884; ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] le porte e le cornici delle finestre nel palazzo, durante il soggiorno di Perino, è molto probabile che il D.,in The Connoisseur, CXCIV (1977), 780, pp. 75-84; C. D'Onofrio, Castel SantAngelo,Roma 1978, pp. 280 s., 296 s., 316 s.; Le Palais Farnèse, I ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] Gonzaga (Franceschini), in cui Ottaviano Ubaldini spiegava che, durante il soggiorno pesarese, il L. si era recato di Candida, Rassegna critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, II, Il castello aragonese, in Archivio storico per le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] al 1523, poi a Roma. Nel 1527 viene fatto prigioniero durante il sacco e liberato grazie all’intervento di un parente, di Tommaso Campanella.
Nei primi anni del carcere patito in Castel Nuovo a Napoli, Campanella, scosso dall’ansia di una libertà ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...