VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] con il titolo di S. Susanna e lo nominò vescovo di Rimini. Consacrato dal papa stesso il 14 ottobre a CastelGandolfo insieme a Carlo Odescalchi, fu subito fatto membro delle congregazioni del Concilio, dell’Esame dei vescovi, dei Riti, delle ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] e Re, Milano 1815; Lettera al chiarissimo sig. abate Missirini intorno alle urne cinerarie dissotterrate nel pascolare di CastelGandolfo, Roma 1817; recensione a Ode del Conte Giovanni Paradisi per nozze, in Giornale arcadico di scienze, lettere ed ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] si sentiva all'altezza. E difatti nel 1716 il D. non figurava fra i pittori che decorarono la villa del Cibo a CastelGandolfo. Non è da escludere, d'altra parte, che in seguito, divenuto esperto, il D. abbia lavorato per questo prelato le cui dimore ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] nostro sia l’unico possibile» (p. VI).
Santillana morì il 12 marzo 1931 a Roma e fu sepolto nel cimitero di CastelGandolfo. Nel 1924 era morta la moglie, Emilia; il loro unico figlio, Giorgio, fisico e storico della scienza, emigrò negli Stati Uniti ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] . Maria sopra Minerva.
Poco meno di un anno prima, nell'agosto del 1858, aveva consegnato a un notaio di CastelGandolfo un testamento nel quale istituiva erede universale Pietro Salustri, probabilmente un nipote della moglie.
Fonti e Bibl.: Le carte ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] Santa Galla in grado di ricoverare fino a 500 infermi al giorno ed egli stesso mise a disposizione la propria villa di CastelGandolfo quale ricovero per i fanciulli i cui genitori erano morti a causa del morbo.
Nel 1840 la perdita della figlia Maria ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] il 5 agosto 1645. Il 23 febbraio 1653 Innocenzo X lo nominò prefetto del palazzo apostolico, cui era annesso il governo di CastelGandolfo e Frascati, ufficio che ricoprì fino alla morte del papa (7 gennaio 1655).
Tornato a Piacenza, vi morì il 10 ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] 1627, gli fu assegnato un canonicato nella basilica di S. Pietro. Il 2 ottobre successivo fu nominato governatore di CastelGandolfo per un triennio, incarico che gli venne via via riconfermato fino al 1643. Il 10 marzo 1629 divenne prefetto della ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] per ottenere risultati grandiosi.
Nel palazzo di piazza Venezia, nelle ville di Porta Pia, di via Nomentana e di CastelGandolfo, a partire dal 1833 e fino ai primi anni del decennio successivo, furono ingaggiati numerosi artisti tra cui, appunto ...
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MASSIMO, Francesco (Camillo VII). – Nacque, presumibilmente a Roma, il 27 sett. 1730 dal marchese Filippo (Camillo VI, 1684-1735) e da Isabella Fiammetta (1699-1744)
Tommaso di Carpegna Falconieri
, [...] di Clemente XIV sovrintese all’esecuzione delle pitture della camera dei Papiri nella Biblioteca apostolica Vaticana e nel palazzo di CastelGandolfo e, almeno a quanto riporta Litta, fu in rapporto di familiarità con il pontefice. Ma nel 1775 il suo ...
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