CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della politica hannoveriana, al duca di Gloucester, fratello di Giorgio III, giunto a Roma nel marzo 1772, al duca di Castel Clementino, al posto dell'antica Servigliano distrutta da un terremoto, e della borgata di San Lorenzo Nuovo, al posto di San ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Giorgio alla conquista del Regno. Il 16 luglio entrava in Napoli; il 2 settembre accettava la capitolazione di Castel ; XLIX (1926), pp. 127-302; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 291-319; U. Berlière, Les collectories ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] S. Spirito a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. Bartolomeo di L'Aquila per recarsi a Napoli. Attraverso Sulmona, Castel di Sangro, San Vincenzo al Volturno, dove C. V insediò come abate ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] nominato da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Partecipò all’elezione di Gregorio XII e nel 1407 si rifugiò in Castel Sant’Angelo con il papa, che gli affidò poi l’incarico di sanare la lite tra «Iohannes Rutenus», rettore di S ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo Canale mantovano poco innanzi A. era entrato nella lega di San Marco (25 apr. 1493), con Milano dall'America; la via Alessandrina da Castel S. Angelo al Vaticano, che fu ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] nelle parti decorative della cappella di Castel Nuovo a Napoli e nella predella ) e la croce nella parrocchiale di Monte San Quirico presso Lucca, per la cui realizzazione ), con le più tarde croci di S. Giorgio a Ruballa e di S. Lorenzo a Montegufoni ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] per esempio, a Castel Sant'Angelo fu accumulato dello Stato, pp. 327-328; A.S.V., Procuratori di San Marco, Misti, b. 225, fasc. 3; ivi, Archivio dividendi e sconto dei dividendi del Banco di S. Giorgio nel secolo XVI, ora in Id., Saggi di storia ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di s. Giorgio nella cattedrale decorative dei finestroni della Cappella Palatina in Castel Nuovo, dove Giotto non compare mai 369-378.
E. Rogadeo de Torrequadra, Il Tesoro della Regia Chiesa di San Nicola di Bari nel secolo XIV, Arte 5, 1902, pp. 320- ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per vivere insieme in e di un centro di catechesi a San Paolo nel 1554. Più consistenti furono i Roma, delle Legazioni, di Velletri e di Castel Gandolfo, essa doveva esaminare l'attività degli ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] Italico". Venezia e la Terraferma fra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio Cracco-Michael Knapton, Trento 1984, pp. 117-138.
57. A a Verona, 2 castellani del Castel vecchio, castellano di San Felise, castellano di Castel S. Piero.
Brescia. Castellano ...
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