CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] scavati nella roccia) e quella di Eleona sul monte degli Ulivi (sacra grotta), a Efeso quella di S. Giovanni (tomba) e quella dei tra la seconda metà del sec. 12° (Nepi, Sutri, Civita Castellana) e i primi anni del 13° (Vetralla, Norchia). Nella ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , S. Salvatore), Terra di Bari (Rutigliano, S. Apollinare; Castellana, S. Bartolomeo di Padula) e Salento (S. Maria di e 11°, un fenomeno di vasta portata e le chiese-grotte, ampiamente decorate da pitture di stile greco-bizantino, su committenza ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] dell'abbaziale di S. Maria di Falleri, presso Civita Castellana, dove si dette impulso a un rapporto con i Cistercensi pp. 223-251; F. Bottari, La ''cornice di S. Apollinare'' custodita nelle Grotte Vaticane, Palladio, n.s., 1, 1988, 2, pp. 5-14; P ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] resi sacri dalla funzione cimiteriale (Castel Sant'Elia, S. Leonardo; Civita Castellana, S. Cesareo e S. Selmo; Vignanello, S. Lorenzo), favorito dalla natura del suolo, o in grotte naturali (Sant'Oreste, S. Romana sul monte Soratte), si stabilirono ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] particolarmente il Pinturicchio e studiò, come dice l'Achillini, le "romane grotte": "Amico suo fratel, con tratti e botte, / Tutto 'l campo lavorò, secando il Ricci, nella fortezza di Civita Castellana ove, nelle volte del grande cortile, rimane un ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] trovati in altre località del Lazio (Preneste, Velletri, Civita Castellana, Conca, Segni) non si differenziano in nessun modo da di Giunio Basso, prefetto dell'Urbe, morto nel 359 (Grotte Vaticane), è il più notevole esempio dell'incontro fra le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , pp.145-56; L. Agneni, Un esempio di edilizia signorile a Civita Castellana, in E. Guidoni - E. De Minicis (edd.), Case e torri medievali soprattutto in Cappadocia, lo scavo ex novo di grotte rappresentò una vera e propria pratica costruttiva, in ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] tetto a doppio spiovente (cfr. urnetta bronzea da Civita Castellana al Museo di Villa Giulia e molte tombe rupestri), occorre nel loess sul margine di profonde vallate. Talvolta innanzi alla grotta è stato costruito un muro, o un piccolo edificio, ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] gli stucchi sopra gli altari nel transetto del duomo di Civita Castellana e un piccolo rilievo per l'altare della sua cappella in storie già presenti nella piccola cappella di S. Pietro nelle grotte della basilica.
Poco prima della sua morte nel 1752, ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] Evangelista; una Veduta del muro di Teramo a Civita Castellana, opera nata dallo studio del motivo dal vero analogamente , nel 1868 visitò con lo scultore M. Noreña le grotte di Cacahuamilpa e scalò il vulcano di Popocatépetl con il pittore ...
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stalagmite
(o stalammite) s. f. [der. del gr. σταλαγμός «gocciolamento»]. – Concrezione minerale di calcite e, talora, di aragonite, ma anche di altri minerali, che si forma sul suolo di caverne o di altre grosse cavità delle rocce per la...