BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] già attiva la zecca, trasferitavi da Esztergom e ricordata all'interno della curia regis.La prima fase della storia del castello è discussa, sul piano sia storico sia archeologico. A partire dal 1300 ca. tuttavia la città era considerata la capitale ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] tra codice, testo e figurazione. Atti del III Congresso di storia della miniatura, Cortona… 1988, a cura di M. Ceccanti - M.C. Castelli, Firenze 1992, pp. 295-306; A. De Marchi, Gentile da Fabriano…, Milano 1992, p. 211 nn. 33 s.; J. Pope-Hennessy ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] il cambio delle cavalcature o degli animali da traino, ostelli, ponti di pietra, ma anche fortificazioni di abitati e castelli. Dunque una notevole trasformazione di modelli architettonici avviene agli inizi del 12° secolo. Ma sono da ricordare qui ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] nr. XLVII; G. Gorni, Il "Liber Pergaminus" di Mosè de Brolo, SM, s.III, 11, 1970, pp. 409-460; CastelloCastelli, Chronicon bergomense guelpho-ghibellinum, a cura di G. Finazzi, Bergamo 1870; D. Calvi, Effemeride sagro profana di quanto di memorabile ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] analogo venne ordinato dal re per la città di Tortona, priva di mura, e finalizzato alla costruzione di case nel castello già esistente, da utilizzare come ultimo rifugio in caso di emergenza (Cassiodoro, Variae, I, 17).A tale rete di fortificazioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] bizantina, in architettura si ebbero notevoli manifestazioni dell’arte gotica, specie nelle isole, soprattutto in chiese e castelli. Scarsi gli esempi di architettura civile (palazzi dei despoti a Mistrà, 13°-14° sec.). Notevole la cinta ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] gallerie private continuano a sostenere il loro storico ruolo di avamposti della ricerca artistica (basta pensare, tra le altre, alla Leo Castelli Gallery a New York, o in Italia alle gallerie Sperone a Torino o L'Attico a Roma, la galleria Maeght a ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] sperimentali fatti da artisti e ricercatori, che suscitano anche una certa attenzione da parte di galleristi come L. Castelli. Nel 1971 Ph. Mallory Jones crea Ithaca Video Projects, organizzazione destinata a promuovere la comunicazione elettronica e ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] per altri dipinti dell'A. centrale, come per es. per le pitture rinvenute da Al'-baum (1960) in una sala del castello uzbeko di Balalyk Tepe. La scena di banchetto occupa le quattro pareti (47 figure) e si compone di personaggi seduti o semisdraiati ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] campagna dell'Italia centrale, cosparsa di rovine, ma del rude e montuoso territorio della Germania meridionale, dominato dai castelli, e più precisamente dei Monti Hartz, all'epoca un importante centro minerario. Inoltre, in questo caso il paesaggio ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....