CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] il 5 marzo 1185, con cui Federico I prende sotto la sua protezione i beni dei Cacciaconti, concedendo loro i diritti sui castelli di Foiano e Modana, e, quindi, nell'atto di conferma sottoscritto in Palermo da Enrico VI il 25 novembre 1194. Il C ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] (Vercelli). Tuttavia nei primi anni del sec. XVIII, quando già si profilava la decadenza della famiglia, una parte del castello di Bulgaro era ormai passata in proprietà dei conti Cravenna, nobili di provenienza lombarda.
Il B. seguì le orme del ...
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ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] e Naldo Gherardini, trattative con Pierre Ferrand di Linguadoca per uccidere Carlo di Valois, promettendogli il dominio su Prato, due castelli nel Lucchese, una condotta da parte del Comune di Firenze e la sistemazione dei parenti.
La trama fu resa ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] città e il cardinale di S. Clemente, e poi a Sutri, prese e distrusse nel 1431, insieme con Everso di Anguillara, il castello di Vico, e nell'anno successivo quello di Tolfanuova di cui si era impadronito nel 1430 Giovanni di Vico. Sotto il comando ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] N. Palmieri, Saggio storico e politico sulla costituzione del Regno di Sicilia..., Losanna 1847, p. 428; F. Paternò Castello, Saggio storico politico sulla Sicilia..., Catania 1848, p. 222; F. Guardione, Il generale G. Rosaroll nella rivoluzione del ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] e degli avvenimenti successivi.
Potente signore feudale - il B. possedeva, a quanto risulta dalle fonti, tra gli altri, i castelli di Caccamo e di Mistretta, ed era inoltre parente di parecchi nobili calabresi - era ostile alla politica accentratrice ...
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FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] propria famiglia che agli effettivi meriti letterari del Fantuzzi.
Il F. morì a Bologna nel 1536.
Dal matrimonio con Dorotea Castelli erano nate tre figlie, Lucia, Giulia e Lucrezia, e quattro figli, Alfonso, Federico (il futuro vescovo di Cariati e ...
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Figlio (castello di Nymphenburg 1845 - Lago di Starnberg 1886) di re Massimiliano II, cui successe nel 1864, e di Maria di Prussia. Scoppiata la guerra franco-prussiana del 1870, coinvolse la Baviera, [...] contrasto con i suoi ministri furono le ingenti spese imposte dal re al paese per la costruzione e l'abbellimento dei castelli reali. Poiché la sua misantropia prendeva forme sempre più gravi, nel 1886 egli fu deposto: alcuni giorni dopo fu ritrovato ...
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(basco Gasteiz) Città della Spagna settentrionale (235.661 ab. nel 2009), capoluogo della comunità autonoma dei Paesi Baschi e della prov. di Álava, a SE di Bilbao. È costituita da due nuclei: a N, su [...] i privilegi di Logroño con grandi franchigie da Sancio VII il Saggio, re di Navarra, che provvide anche a fortificarla con due castelli e con solide mura e le diede il nome di Vitoria. Pochi anni dopo ebbe nuovo impulso da Alfonso VIII. Nel 1431 ...
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Famiglia marchionale italiana, nota dall'11º sec.: raccolse i suoi possedimenti nel corso del 12º sec. nelle alte valli dell'Appennino, fra il Passo dei Giovi e i valichi della Garfagnana e del Modenese, [...] con Obizzo il Grande (v.), poi, con i figli di questo, contro il comune di Piacenza, che minacciava tra l'altro il loro splendido castello di Oramala, i M., dopo aver dovuto accettare la concittadinanza piacentina e il vassallaggio per molti dei loro ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....