Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] prima età imperiale, databili cioè fra il 50 ed il 150 d. C. Gli esemplari più antichi di questo tipo si trovano nel castello di Hofheim in Assia (42-60 d. C.). Circa allo stesso periodo si possono datare le scodelle di vetro azzurro e bianco, cfr ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ) disposte quasi ad arco intorno alla città, mentre le necropoli poco più lontane di S. Marzano, Montemesola, Grottaglie, Villa Castelli, Ginosa e Laterza sono di tipo indigeno, anche se con inclusione di qualche vaso greco; né sembra che, anche in ...
Leggi Tutto
Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] , le rovine di un bel torrione abitabile, probabilmente del 14° secolo. In molti casi si manifestò l'esigenza di costruire castelli che fossero contemporaneamente validi dal punto di vista militare e piacevoli da abitare; il Plessis-Macé apre le sue ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] a veri insediamenti d’altura, come è il caso di Rougiers, vissuto dal XII al XV secolo, quando venne abbandonato, o dei castelli della regione di Fumel, in cui già tra la metà dell’XI e la fine del XII secolo, sono attestate costruzioni in pietra ...
Leggi Tutto
CASTELLIERE
V. Bianco
Nome dato a villaggi preistorici fortificati, posti su alture isolate o su sproni. Tale denominazione si applica più propriamente agli abitati di questo tipo molto diffusi sugli [...] ; R. Battaglia, Necropoli e c. dell'età del ferro nel Carnaro, in Bull. Paletn. It., XLVII, 1927, p. 93 ss.; N. Lamboglia, Castelli liguri e romani in Valle Argentina, in Riv. Ingauna e Intemelia, III, 1937, fasc. 3/4, p. 106 ss.; L. Bernabò Brea, Un ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] tutto lo Stato patriarcale, ma nel 1445, per intervento del papa Eugenio IV, al patriarca fu assegnata la signoria di A. e dei castelli di San Daniele e di San Vito. All’inizio del 16° sec. la casa d’Austria invase il Friuli con le guerre della Lega ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] asiatiche nell'Africa Orientale, in RStOr, 17 (1938), pp. 303-49; A.A. Monti della Corte, Lalibela, Roma 1940; Id., I castelli di Gondar, Roma 1941; D. Buxton, Ethiopian Rock-Hewn Churches, in Antiquity, 20 (1946), pp. 60-69; Id., The Christian ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] dotati di torri e porte inespugnabili, le une e le altre precedute da un antemurale o barbacane. In campo aperto il castello, con il suo albacar o recinto aggiuntivo per accogliere i contadini e le loro mandrie nei momenti di pericolo, equivaleva ...
Leggi Tutto
CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] è venuta alla luce quando si è scavata la parte più alta del sito. Si innestava su strutture preesistenti (del castello), ed è stata in seguito rimaneggiata, probabilmente in età angioina, dai signori della città. Si trattava di un edificio maestoso ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] di Celano (sede della Biennale Nazionale d'Arte Sacra; nel 1985 ha ospitato la mostra Architettura e Arte nella Marsica); il castello Gizzi di Torre de' Passeri (ciclo di mostre su Dante e le arti figurative, organizzato dalla Casa di Dante e la ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....