VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] di S. Procolo, da dove si sarebbe spostata nel sec. 5° presso quella di S. Stefano, per approdare solo con la sepoltura diAnnone chiesa di S. Pietro in Castello, abbattuta nel 1852, è stata ipotizzata senza alcun fondamento una funzione di cattedrale ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] già si era fatto promotore nel 1935-1940del ripristino del castellodi Monselice (donato poi alla Fondazione nel 1972) e nozze Maria Cristina Dal Pozzo D'Annone il 16 febbraio del 1967.
Negli ultimi anni di vita il C. raccolse numerose onorificenze ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] alla controffensiva. Già il 30 ottobre essa strinse un'alleanza antimonferrina con Alessandria; al principio di dicembre strappò a Tommaso il castello d'Annone. B. s'era preparato alla lotta, inducendo nel novembre Manfredi Lancia a fare concessioni ...
Leggi Tutto
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] di enciclopedia per immagini leggibile anche in termini di attualità, come dimostrano i ritratti a stucco di papa Leone X, dello stesso artista e persino dell’elefante Annone conservato in una sala del castellodi Spilimbergo (ora sede della ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] all'interessamento diAnnone e della contessa Beatrice, ricevette dal pontefice il privilegio di portare la mitra elargirono ai canonici della cattedrale di S. Pietro in Mantova metà del castello, della corte e della pieve di San Pietro in Volta. ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] a Caracalla e Iulia Domna (noto come Qasr Farawn, Castello del Faraone). L'arco è a un solo fornice, diAnnone.
Per quanto attiene alla religione e ai culti, è di grande interesse l'Apologeticum di Tertulliano, composto nel 197 e rivolto al senato di ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] duomo e il leone bronzeo realizzato per il castellodi Dankwarderode appartengono piuttosto all'arte della fusione monumentale. canto l'attività di Nicola sembra ritrovarsi anche in un secondo reliquiario coloniense, la cassa di s. Annone in St. ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] con le casse-reliquiario di s. Maurino e di s. Albino (Colonia, St. Pantaleon, Schatz) e quella di s. Annone (Siegburg, St. castellodi Limoges.Nella seconda metà del secolo lo s. parigino conseguì risultati di grande eccellenza, quali la coppa di ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] di Giovan Leone e le navigazioni di Alvise da Ca' Da Mosto, di Pietro di Cintra, diAnnone, di un piloto portoghese e di Vasco didi Balukkin ibn Ziri (974).
Il monumento meglio noto di tutto l'insieme è senza dubbio il castellodi A. Si tratta di ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] si poteva risolvere anche in forme di raffigurazione di tipo privato. Ne ha lasciato numerose testimonianze la devozione dell'imperatore Carlo IV. Nel piccolo ambiente della cappella di S. Caterina del castellodi Karlštejn si trova sulla parete la ...
Leggi Tutto