CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] dei monumenti storici e di belle arti di Terra d'Otranto, in sostituzione di un organismo analogo creato l partire dal 1880 il C. si ritirò nel suo castello semidiroccato di Cavallino dove lo visitarono illustri viaggiatori stranieri in Puglia ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] se ne appropriò e lo inviò a Costantinopoli. Restaurò, sulla punta di Ortigia, un castello, che, completamente riedificato da Federico II, reca a tutt'oggi il nome dicastello Maniace.
Nonostante il suo slancio guerriero, che quasi faceva sperare, in ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di s. Severino, l'apostolo del Norico, afferma che il corpo di quest'ultimo venne inumato presso Napoli, "in castello 1976), pp. 9-28; G. Otranto, Due epistole di papa G. I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, in Vetera christianorum, XIV ( ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] pubblica e privata nel Napoletano,1767-1860, Città diCastello 1927, pp. 301-305) il C., V. Zara, La Carboneria in Terra d'Otranto,1820-1830, Torino 1913, pp. 19, 131 ss.; A. Genoino, Le Sicilie al tempo,di Francesco I, Napoli 1934, pp. 287- ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] dimora fu invece l'appartamento "di servizio" che le funzioni dicastellano gli riservavano nella reggia. Sappiamo onde provvedere alla difesa contro i Turchi che avevano conquistato Otranto; e sempre il D. sottoscrisse, insieme con Antonello ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] d'artiglieria, si segnala nell'assalto a Maro che si conclude, ai primi di gennaio del 1615, colla morte del governatore conte Broglia e la resa del castello. Punta quindi verso le Langhe, al recupero dei feudi imperiali caduti in mano piemontese ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] di Leuca, sui lavori per il porto di Castro, sui progetti di bonifica in Terra d'Otranto, sul servizio postale da Lecce a Otranto 1892; Scritti di diritto pubblico, Città diCastello 1900; Agli elettori politici del collegio di Tricase in ricordo ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] di uno sbarco turco ad Otranto, al D. il governo della Serenissima affidò il compito di difendere Corfù, Parga e Butrinto, città di si resero al proveditor, et li detero l'entrata del castello; il qual senza constrasto s'empatroni poi de tutta l' ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] , Giovanni Castriota, caldeggiasse la devoluzione alla Regia Camera degli importanti feudi di cui il defunto era titolare in Terra d'Otranto, segnalando il valore strategico dei castelli in essi presenti e l'esigenza prioritaria per la Corona ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino diCastello, [...] la neutralità veneziana in occasione dell'ormai imminente sbarco turco a Otranto. La missione durò poco più di un anno, dal momento che il Cocco rientrò a Venezia il 5 luglio 1481; l'impresa di Puglia era fallita, Maometto II era morto e sul trono ...
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