CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 1969, pp. 126, 150, 152, 154, 212; Id., I retroscena diVersailles, Milano 1971, ad Indicem; S. Sonnino, Diario, III, Bari 1972, p I liberali fra massoneria e Vaticano, Milano-RomaNapoli-Città diCastello 1972, ad Indicem; R. Chiarini, Politica e ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] nel giugno del 1740 si esibì a Versailles; il 6 marzo, davanti a Luigi castellodi Potsdam); un altro dipinto a olio di Z. Ziegler e uno di A. Bausewein sono nel castellodi Barschau. Di autore ignoto, forse Pesne, il ritratto nel castello ducale di ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castellodi Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] di soggiorno nella capitale francese, che descrisse in lettere piene di spirito, fece una profonda impressione sul C. quindicenne. Visitò Versailles aveva traversato tante vicissitudini, si spense nel castellodi La Motte-Servolex il 29 nov. 1824. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] e a Roma (1699-1702).
Del soggiorno presso la reggia diVersailles rimane un cenno nella relazione stesane dal padre, che ricorda come , l'E. divenne consigliere per il sestiere diCastello dall'ottobre del 1730 al settembre dell'anno successivo ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di agente di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattato diVersailles funzioni di segretario validamente aiutato dalla moglie Ernesta. Nell'aprile del 1927, nel castellodi ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] e si portò prima nel suo feudo di Montafia e in seguito in Francia.
A Versailles fu accolto ottimamente da Luigi XIV il Dopo un breve periodo al Castellodi Moncalieri, Pianezza fu portato in Savoia, nella fortezza di Montmelian, dove venne raggiunto ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] in bronzo di stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo X re di Francia e si trova oggi nel Museo diVersailles (D. Giovanni Battista tratto dal Guercino (oggi nel castellodi Compiègne); il lavoro, eseguito senza collaboratori, ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] infanzia e adolescenza tra le dimore di famiglia – Termini, il castellodi Villalba nei pressi di Caltanissetta e palazzo Comitini a rivoluzionari e dopo essersi sposato si ritirò a Versailles continuando a condurre un’esistenza troppo prodiga, ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] la capitale turca.
Nel marzo 1913 A. Paternò-Castello, marchese di San Giuliano, ancora titolare del dicastero degli Esteri causate dalla mancata definizione di alcune questioni rimaste in sospeso fin dalle conferenze di pace diVersailles del 1919 e, ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] nel 1911. Insieme si stabilirono nella villa Romaine diVersailles.
Frattanto nel periodo anteriore al matrimonio avevano avuto e i figli Lelia e Camillo e si stabilì nel castellodi Ninfa presso Sermoneta (la "Pompei medioevale" del Gregorovius); ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...