Castello che domina Versailles, città della Francia settentr. divenuta residenza reale nel 1682 per volere di Luigi XIV. Il primo nucleo della Reggia fu un padiglione di caccia di Luigi XIII (1624), poi [...] francese. Dopo la costruzione del Grande Trianon (1687), il castello assunse il suo aspetto quasi definitivo anche se, sotto Luigi ), nel cui parco è il celebre Hameau ("villaggio") di Maria Antonietta. Luigi Filippo iniziò il restauro della Reggia e ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] Mansard, 1684). Sotto Luigi XV fu costruito il quartiere sud intorno alla chiesa di Saint-Louis (1742-54), poi cattedrale. Il primo nucleo del Castello fu un padiglione di caccia eretto da Luigi XIII (1624), restaurato e ampliato (la ‘cour de marbre ...
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Pittore francese (Parigi 1733 - ivi 1808). Pittore di rovine e di paesaggi in cui li tono archeologico si fonde con l'elemento fantastico grazie a una viva sensibilità agli effetti di luce e al gusto, [...] Bastiglia nei primi giorni della sua demolizione (1789, Parigi, Musée Carnavalet) e la Festa della Federazione (1790, castellodiVersailles), nel 1793 fu imprigionato; ma, presto liberato (1794), ritornò all'incarico (avuto già nel 1777 e confermato ...
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Scultore (Nancy 1700 - Parigi 1759), figlio di Jacob-Sigisbert e fratello di Nicolas-Sébastien. Nel 1723 ebbe il premio di Roma per la scultura; durante il suo soggiorno a Roma riportò il premio nel concorso [...] S. Luca un busto del Dolore, ispirato al Laocoonte. Autore, tra l'altro, di parecchi bassorilievi nell'Hôtel Soubise a Parigi, di un bassorilievo nella cappella del castellodiVersailles, della Pesca e della Caccia donate da Luigi XV a Federico il ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] (1733-63)che si era convertito nel 1712.Nonostante i progetti in concorrenza degli architetti di corte, e soprattutto quello di Z. Longuelune che si ispirava alla chiesa del castellodiVersailles, il re, il 18 sett. 1738, conferì al C. l'incarico ...
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Famiglia di pittori francesi: Antoine (1687 o 1689-1753) fu padre di Jean (1716-1775), di François (1731-1779), e del più famoso Claude-Joseph (Avignone 1714 - Parigi 1789). Questi soggiornò a lungo (1734-50) [...] in Italia, eseguì soprattutto scene di caccia, ritratti equestri, battaglie (opere al Louvre; Versailles, castello; ecc.). Horace, suo figlio (Parigi 1789 - ivi 1863), si specializzò in dipinti di soggetto militare (opere nel castellodiVersailles). ...
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Scultore (Roma 1635 - Parigi 1700). Non si hanno notizie sui suoi maestri; certo studiò l'arte antica. Recatosi a Parigi, partecipò, sotto la direzione di Ch. Lebrun, alla decorazione del castellodiVersailles [...] Apollo, 1668-71; della Primavera, ecc.). Scolpì il gruppo principale della tomba di Turenne, ora agli Invalides (1680 circa); insieme ad A. Coysevox lavorò alle tombe di Colbert (Saint-Eustache, 1685-87) e di Mazzarino (Institut de France, 1689-93). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e si sottomette al pontefice con la donazione del castellodi Sutri.
749-756: il successore Astolfo riprende l’offensiva umiliante viaggio a Versailles.
Per il matrimonio di Maria Gonzaga con il giovane figlio di Carlo di Nevers, origine della ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] promosso dal regime, con lo smantellamento dei residui vincoli diVersailles, consolidò i legami tra il nazionalsocialismo e la Wehrmacht più alta nel castellodi Heidelberg, nella residenza di Monaco e nel Palazzo comunale di Augusta di E. Holl ( ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e fu in grado di costruire una flotta transoceanica. Alla Conferenza di pace diVersailles però ebbe come unico reali disposizioni interne. Tra i pochi esempi rimasti emerge il Castellodi Himeji, del 1609, definito ‘airone bianco’. Ricche sono ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...