BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] nel Priorista Mariani agli anni 1304, 1309 e 1344 - e la sua famiglia risaliva probabilmente a un Buonaccorso del castello di Passignano, nel contado fiorentino.
Compiuti gli studi di diritto e conseguito il dottorato in diritto canonico in luogo e ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] VII dal 1311, lo nominò iudex delegatus:in questa qualità il B. in quell'anno aggiudicò il possesso della metà del castello di Dego a Eliana, vedova del marchese Ugo Del Carretto.
Quando papa Clemente V, all'indomani dell'incoronazione di Enrico VII ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] sembrano affidati ad altri funzionari: così nel 1239 sarà il razionale Angelo de Marra a doversi occupare di quelli relativi al castello di Napoli. Tale incertezza è condivisa dalla Curia, che a volte ignora a chi spettino detti compiti ‒ in tal caso ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] radicamento sul territorio. In quell'area G. vantava infatti diritti - peraltro contestati - su Città della Pieve (Castrum Plebis), sul castello di Batignano e su quello di Pereta, del quale aveva ricevuto il titolo di vicario per conto della Chiesa ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] non furono bene accette ai Colonna di Roma e agli Orsini, i quali ultimi, tra l'altro, accampavano sul castello di Riofreddo diritti fondati su un contratto che ne concedeva loro l'affitto per venticinque anni (termine questo ormai decorso ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] fu esiliata per aver seguito la fazione ghibellina dei Lambertazzi (Notizie..., I, p. 316). Comunque, il toponimo del castello d'origine "Baiso", nella sua forma latinizzata, "Baisius", accompagna sempre il nome di tutti gli appartenenti alla stirpe ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] ai danni del paese, ma i suoi tentativi ebbero scarso successo. Quando nell'aprile 1798 seguendo l'esempio di Città di Castello, l'insorgenza anti-francese divampò tra le popolazioni intorno al lago Trasimeno e ben presto si estese a tutta la regione ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] s.; Gallia christiana novissima: Arles, Valence 1900, p. 1420; I. Burckardus, Liber notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, p. 589; II, ibid. 1911, ad Indicem; P. Andreis, Storia della città di Traù, a cura di M. Perojevič, Spljet ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] stabilita anche con gli Spagnoli una sospensione d'armi in Italia. Saranno tre i trattati di pace che si firmeranno a Ryswyck, un castello nei pressi dell'Aia. Il 20 settembre 1697 sarà la volta di quello tra il re di Francia e le Province Unite d ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] nell'isola come governatore.
Il Della Grossa afferma infatti che il D. arrivò in Corsica nel 1362 e, dopo aver distrutto i castelli dei signori con l'aiuto popolare, "tenne Corsica in suo tempo con molta pacie e con justicia e li signori di Corsica ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...