LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] 239; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1899, pp. 8, 236; F. Bartoli, Fulvio Testi autore di prose e poesie politiche, Città di Castello 1900, p. 202; A. Poggiolini, Un poeta scapigliato. M. L., in Giorn. stor. e letterario della Liguria, II (1901), 7-9 ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] , s. 3, IV (1967), pp. 296 ss. Per l'atteggiamento del B. nel '48 e il suo intervento a favore del Fanfani presso il veronese padre Sorio, cfr. G. Biadego, Letter. e patria negli anni della dominaz. austriaca, Città di Castello 1913, pp. 89 ss. ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] Duecento, Bologna 1902, pp. 374-77; G. Bertoni, Il Duecento, Firenze 1910, pp. 125 s.; E. Monaci, Crestomazia ital., Città di Castello 1912, p. 75; G. A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924 ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] , Cercando la grazia, Bologna 1906, pp. 233-39; F. Rizzi, Digressioni su l'Idealismo. Con lettera-prefaz. di A.C., Cittàdi Castello 1906; F. Zingaropoli, L'opera di A.C., Roma 1920; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, Milano 1929, pp ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] reazione di Firenze non si fece attendere: sentendosi indirettamente minacciata, nel febbraio dello stesso 1259 assalì il castello di Gressa, possedimento del vescovo di Arezzo.
I fatti avevano perciò ampiamente confermato le più infauste previsioni ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] anni è poi un documento che potrebbe costituire un punto di congiunzione importante. Nel marzo 1216 un'alleanza contro Città di Castello fu siglata dai podestà di Arezzo e di Perugia, che erano allora, nel primo caso, quel Giovanni Cocchi al cui ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] solo fece trasportare a sue spese libri e masserizie, ma gli pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non eran signori da trattare in tal modo un letterato, fosse pure illustre, che avesse ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] tribunali austro-piemontesi "giacobino arrabbiato", fu rinchiuso con altri religiosi "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] . Sotto il suo tesorierato furono anche acquistati, col solito sistema della sovvenzione da parte della compagnia, il castello "de Interaquis" ed i castelli "Aurioli et Bedoyni".
In seguito il D. non compare più tra i procuratori dei Franzesi; lo ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] il testo secondo il codice Laurenziano Ashburnhamiano. Seguì un'ulteriore edizione, La Cronica di Dino Compagni (Città di Castello 1913-1914), che ricalca tuttavia quella precedente, mentre la parte saggistica compresa nel primo volume fu ristampata ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...