BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] il dominio temporale de' conti e duchi, Urbino 1806, pp. s, 186-188; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello, III, Città di Castello 1843, pp. 136, 158; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III ,Venezia 1844, pp. 225-227; G. Moroni, Diz ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] anche di un certo Simone. là incerto se Leonardo avesse cognome Ferretti o se questa indicazione sia da intendersi, nel documento che lo menziona (cfr. Orlandi, Necrologio, II, p. 210, n. 2), come,un patronimico. ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] secondo una informazione tramandataci da G. Gratarolo, che lo conobbe personalmente. Dedicò la propria vita agli studi di alchimia e da vecchio, ormai più che settuagenario, ebbe una certa notorietà. Non ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] la madre in tenera età e, risposatosi il padre, non restò con la matrigna: aveva soltanto 9 anni, quando si allontanò dalla casa paterna per rinchiudersi, a Siena, in compagnia di alcune donne spirituali, ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] vescovi che hanno governato questa Chiesa anconitana, Ancona 1818, pp. 43 s.; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello, V, Città di Castello 1843, pp. 207 s.; A. Peruzzi, La Chiesa anconitana..., I, Ancona 1845, pp. 132 s., 155; I. Gendry ...
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Teologo e mistico bizantino (n. Costantinopoli 580 - m. nel castello di Schemari, Transcaucasia, 662). Monaco a Crisopoli (Scutari), visse poi nell'Africa settentrionale (626-646). Ebbe parte notevole [...] nelle dispute cristologiche, in particolare combattendo il monotelismo; passato a Roma (646), ottene la convocazione del Concilio Lateranense del 649 in cui fu condannato il monotelismo, l'Ekthesis di ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] J. Leclercq-H. Rochais, Romae 1977, pp. 43 s., 108 ss., 303, 492; G. Muzi, Mem. eccles. di Città di Castello, II,Città di Castello 1842, pp, 54-77; W. Bernhardi. Lothar von Supplinburg, Leipzig 1879, ad Ind.; Id., Konrad III., I-II,Leipzig 1883, ad ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] eletto re dei Romani, il M. volle festeggiare l'evento con una grandiosa illuminazione. A Soriano fece subito restaurare il castello e iniziare nel 1562 la costruzione della villa Papacqua (oggi palazzo Chigi), su un progetto forse di mano di Iacopo ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] predicatore che screditava il culto della Vergine e, nell'estate 1549, affrontò in un conflitto dottrinale il medico del castello estense di Camporgiano, seguace di Lutero: furono scontri aspri, che misero addirittura a repentaglio la sua vita. Anche ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] festeggiato a San Gimignano. Suo padre, Giovanni Bompedoni (così chiamato forse per soprannome latineggiante: da bonus pedo),discendeva dalla nobile famiglia dei conti di Mucchio. La madre, Giuntina (di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...