DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] di conversione dell'arcipretura della cattedrale in arcidiaconia. Il 19 luglio 1402 benedisse la prima pietra della chiesa del castello diruto di Porcinari, i cui abitanti erano rifluiti in Aquila durante il periodo delle contese tra la città e ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] Antonello, loro figlio. A questa data risulta che il D. aveva trasferito il proprio domicilio dalla parrocchia di S. Pietro di Castello a quella di S. Maria del Giglio e si era sposato in seconde nozze con la nobildonna Andreola Contarini da cui non ...
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BRENTANO (Moreti Brentano), Carlo
Ludwig Dory
Un Carlo Brentano era attivo in Boemia nell'anno 1660 e partecipò presumibilmente alla ricostruzione del castello di Černové Janovice; sempre nel settimo [...] e che fu poi chiamato, il 15 aprile di quello stesso anno, a decorare in stucco il castello di Plassenburg presso Kulmbach; infatti, secondo lo Hofmann, nel castello di Plassenburg si servì di un modello già realizzato in quello di Sokolov in Boemia ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Questi si risolse a sequestrare il L., facendolo tradurre a Brunico e ottenendo, insieme con il fratello Ernesto, la consegna dei castelli di Pergine, Riva, Ledro e Tenno. Il L. fu costretto a partire per Vienna, ove rimase fino al 1409 in condizioni ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] che combatté nelle Fiandre e prestò servizio in Lombardia.
La prima formazione scolastica del D. avvenne nel collegio gesuitico del castello di Cagliari, fondato nel 1564, in cui studiavano anche i figli della nobiltà e del ceto togato. Si iscrisse ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] benedettina di Nervesa, a quanto pare senza aver ricevuto gli ordini sacri. Le prime notizie su di lui risalgono al 1605, allorché un processo avviato a suo carico dalla Repubblica veneta fu, insieme a ...
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ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] il padre e il fratello Matteo a Firenze, dove ottenne la cittadinanza e dove, forse, insegnò medicina. Nel 1377 fu a Bologna come lettore di medicina; dopo di che, per ben dodici anni non se ne ha quasi ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] eruditi e scrittori locali abbiano, per orgoglio municipalistico, cercato di nobilitarne le origini, sembra accertato che la famiglia di F. fosse di modeste condizioni: suo padre, infatti, è designato ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 1568, p. 221), basandosi sull'antico nome del fiume che scorre presso questa città. Sembra che trascorresse l'adolescenza e parte della giovinezza a Venezia, dove si sarebbe convertito ben presto (secondo ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] attestato tra il 1218 e il 1245 e defunto prima del 1253, e di Rimborgia, morta il 1° ag. 1272, G. nacque intorno alla metà degli anni Trenta del secolo XIII.
I da Vallecchia e i loro consorti da Corvaia ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...