LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] patrizie aretine con l'appoggio degli esuli fiorentini di parte medicea e di Vitellozzo Vitelli, signore di Città di Castello che - dopo l'esecuzione, sotto l'accusa di tradimento, del fratello Paolo, condottiero al servizio dei Fiorentini per la ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] vizi e costumi corrotti, ma dal D. piuttosto considerate armi d'attacco contro precise persone a lui invise.
La prigionia nel castello di Tortona si protrasse per molti mesi, durante i quali soltanto lo scrivere gli fu un po' di conforto. Alla fine ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] etico-riflessiva irrimediabilmente provinciale. Più agili, nel complesso, le opere in prosa: i cinque Discorsi d'arte (Città di Castello 1898), pronunciati a Urbino, Perugia, Firenze ed Orvieto tra il 1879 e il 1891, sorprendenti per freschezza d ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Finocchieto, da dove, dopo la perdita di Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, si rifugiò a Spinello, castello del conte Ramberto Malatesta (probabile autore di un oroscopo che il G. si era fatto fare nel 1516). Passato, dopo ventidue ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] di avere 44 anni, mentre il luogo di nascita, dopo una iniziale confusione dei primi biografi che lo indicarono nel castello di Anfratta, in Puglia, è accertato che sia stato Fratte. Ricevette la prima istruzione dal padre, alla morte del quale ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] in un sotterraneo, ma la terra gli si apre sotto i piedi e l'inghiotte, mentre una grande fiamma avvolge il castello e lo distrugge.
Rispetto ad altri poeti eroicomici il C. si vale di una maggiore indipendenza nel trattamento della materia, ciò ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] ); Studi di letteratura storica, Bologna 1891. Raccolte postume: Scelta di scritti danteschi, a cura di R. Truffi, Città di Castello 1897; Disciplina e spontaneità nell'arte, a cura di B. Croce, Bari 1913. Fuori da queste raccolte rimasero: Del sesto ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] è detto nella prefazione), e altri suoi componimenti in versi apparvero in diverse raccolte poetiche contemporanee.
Proprietario del castello di Gallese, del palazzo Altemps di Roma, nel rione Ponte e della vilia di Mondragone, fatta costruire dal ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] reale di Polonia.
Sappiamo che la regina di Polonia e duchessa di Bari mirava ad estendere il suo potere anche sul castello della città, i cui castellani l'imperatore si era riservato il diritto di nominare mentre ancora pendeva la lite per l ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] Moro contro i Francesi), al C. venne affidata la direzione dei lavori delle opere di difesa poste lungo la scarpata del castello presso porta Pile. Egli esercitò inoltre, in quegli anni, le cariche pubbliche di pretore a Lonato, vicario a Quinzano e ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...