ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] la sua candidatura conferì al confronto una dimensione politica e mediatica di interesse nazionale. Nel collegio Castelnuovone’ Monti - Sassuolo, due anni più tardi, fu eletto senatore.
Nella X legislatura fu presidente della Commissione bilancio ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] dell’Appennino reggiano, il 26 ottobre 1913 era stato eletto, al primo scrutinio, deputato del collegio di Castelnuovone’ Monti in rappresentanza del partito radicale.
Dopo lo scoppio del primo conflitto mondiale aderì alla causa dell’interventismo ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] e di montagna appenninica (Carta geologica d'Italia, a cura del R. Uff. Geol., Foglio Parma, Roma 1931; Foglio Castelnuovone' Monti, ibid. 1931; Foglio Modena, ibid. 1932). Con questa enorme massa di dati e di informazioni scientifiche, l'A. formula ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] successe G.M. Conforti, il clima cambiò anche nella Chiesa locale. Nel 1908, alle elezioni suppletive nel collegio di Castelnuovone’ Monti, fu naturale candidare il M., che raccoglieva così l’eredità del suocero e deputato locale, G.L. Basetti (di ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] alla guerra del 1866, e ne annotò in un diario le vicende , fino alle oasi di Nefzāwah, ai monti Tabagua e ai primi sciott, constatando, , presso i discendenti Augusto Giacomo e Daniele di Castelnuovo; Calendari reali, Torino 1867-77; Lettere di ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] titolo di principe di Castelnuovo il 21 genn. 1764), accrebbe il prestigio autorità.
Nel 1777 divenne governatore del Monte di pietà, quando già si cominciavano " con reiterate istanze per molti anni ne rilevasse l'urgenza. Capitò insonuna a lui ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] di Falloppia; con lui il G. entrò presto in conflitto: ne accettò la decisione di iscriverlo al Collegio militare di Modena ma locale che lo costrinse a ritirarsi; eletto comunque a Castelnuovo dei Monti (dove pure si era presentato), il 7 nov. 1865 ...
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VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] G. Avogadro di Valdengo, Storia del santuario di Nostra Signora d’Oropa ne’ monti di Biella, Torino 1846, p. 162; L. Cibrario, Storia di del Re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, III, Torino 1980, p. 1492; G. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dall'Acciaiuoli, e il 15 genn. 1350 in una umiliante cerimonia in Castelnuovo G. fu costretta a confessare i suoi piani di fuga e a o sulla Terra di Bari compreso Monte Sant'Angelo, che egli, senza che G. ne sapesse nulla, aveva promesso come dotario ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fatto più viaggio che i tedeschi non ne fecero in trenta; poiché solo dal Opere scelte, a cura di D. Castelnuovo Frigessi, I-IV, Torino 1972, con . 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. C., Milano 1945; B ...
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