CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] A. Cipolla (cfr. Thieme-Becker).
Il C. appartiene a quel gruppo di architetti, tutti estranei per formazione all'ambiente culturale romano, che, arrivati da parti diverse nella città dopo il 1870, tentarono ...
Leggi Tutto
VALDRIGHI, Bartolomeo
Carmelo Elio Tavilla
– Nacque a Castelnuovo di Garfagnana il 14 ottobre 1739, figlio di Giacomo Filippo, capitano della fortezza di Montalfonso, e di Anna Caterina Pieracchi, figlia [...] per studiare nel locale collegio, dove rimase per sette anni, segnalandosi per l’ottimo profitto.
Nel 1759 sposò a Castelnuovo Maria Apollonia Grisanti: dall’unione nacquero cinque figli, due femmine e tre maschi, tra i quali vanno ricordati il ...
Leggi Tutto
MARCANDILLO, Oddonello
Emilio Albertario
Giurista, nato a Castelnuovo d'Asti nella prima metà del sec. XVI, di nobile casata di origine chierese; morto nella cittadina natale nei primi anni del sec. [...] XVII. Nel 1549 fu chiamato a insegnare nell'università di Padova e pubblicò quasi subito dopo a Venezia due trattati, l'uno De iure fisci, l'altro De soluto matrimonio. Di buona educazione umanistica, ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] pp. 85 ss.; V. Poggi, Opere d'intaglio e d'intarsio in legno eseguite dai maestri A. D. e Gian Michele de Pantaleoni da Castelnuovo Scrivia (1500-1527), in Boll. della Soc. per gli studi di storia, d'economia e d'arte nel Tortonese, V (1904), 3, pp ...
Leggi Tutto
Porta, Francesco
Poeta (sec. XVI), nativo di Castelnuovo in Garfagnana; autore di una Visione in endecasillabi sciolti (Ferrara 1577; Firenze 1578) di stretta imitazione dantesca, anzi contenente larghi [...] brani tolti di peso dalla Commedia senza citarne la fonte.
Bibl. - F. Flamini, Di una ignota imitazione cinquecentistica della Commedia di D., in Raccolta di scritti critici, di ricerche storiche, filologiche ...
Leggi Tutto
La loro superficie equivale a 37.840 kmq. La popolazione indigena è rappresentata da circa 1200 ab., in gran parte ortodossi, dei quali i 4/5 si raccolgono nelle Fox Islands. Il centro principale, Unalaska, ha circa 230 ab. di cui 25 Bianchi; sull'isolotto di Ama Kuak, adiacente a questo centro, si trova Dutch Harbour. Nei riguardi faunistici le Aleutine rappresentano una zona di rispetto degli animali ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656)
Gino CASTELNUOVO
L'avvenire della r., intesa come trasmissione circolare di programmi radiofonici destinati a vaste zone di ricezione, si presenta, dopo quasi 40 [...] anni dal suo nascere, ancor ricco di promesse e possibilità per ciò che concerne l'interesse degli ascoltatori (che rimane sempre valido e intenso nonostante il sorgere e lo sviluppo impetuoso della televisione), ...
Leggi Tutto
BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] Congregazione lombarda. Compiuti brillantemente gli studi filosofici e teologici, nel 1471 venne preposto alla formazione degli studenti domenicani e nel 1478 lo troviamo insegnante nello Studio generale ...
Leggi Tutto
CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] Ebbe il nome di Fabio in memoria di uno zio, morto da poco, che era stato segretario di s. Carlo Borromeo. Rimasto orfano di padre nel 1590, passò l'adolescenza nella casa del nonno materno a Cento, dove ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] di nascita del B. si deduce da due docuinenti, l'uno del 9 marzo 1339 in cui risulta non avere compiuto quattordici anni, l'altro del 9 maggio 1340 in cui i quattordici anni risultano compiuti. Tra il ...
Leggi Tutto
etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...