VALLO della LUCANIA (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
LUCANIA Paese della provincia di Salerno, situato a 385 m. di altezza su uno sperone fra il F. Torno e il Vallone dei Piani, che molto più in basso [...] di Novi. Nel 1931 contava 3715 ab. nel centro e 10.206 nell'intero comune, che ha un'area di kmq. 25,1.
Vallo è unito da una carrozzabile (13 km.) alla stazione ferroviaria di Castelnuovo-Vallo (linea Battipaglia-Reggio); da Salerno dista km. 90. ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] sguainò la spada e lo mise in fuga.
L’episodio fu scolpito nelle due formelle superiori della porta di bronzo del Castelnuovo, a Napoli, realizzata tra il 1474 e il 1475. Nella formella sinistra è raffigurato l’incontro a Torricella, in quella destra ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] furono codificati in Toscana nella seconda metà del Quattrocento. Lorenzo era infatti legato a commissioni per la cappella di Castelnuovo fin dal 1471 quando re Ferrante ordinò che gli venissero rimesse le spese di viaggio per il suo trasferimento ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] S. Eufemia, per i palazzi e i giardini dei Malaspina, degli Spolverini e dei Sagramoso, nonché, in provincia, per le chiese di Castelnuovo e di Garda e per le ville e oratori dei Da Persico ad Affi, dei Valeggia a Peschiera, degli Ottini a Parona e ...
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SOFFIONI boraciferi
Giovanni D'Achiardi
I soffioni (soufflards) in genere, e quindi anche quelli boraciferi della Toscana, che sarebbe meglio dire borici o boriferi, perché portano a giorno l'acido [...] a Larderello (1931), portata 50.000 kg./ora; foro refrigeranti a Larderello (1933), portata 63.000 kg./ora; foro Madonna a Castelnuovo (1933), portata 64.000 kg./ora; foro Trauzl n. 3 a Larderello (1935), portata 50.000 kg., ora.
Con le escavazioni ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] metà dei castelli di ‛ Prata Porci ' (presso Monteporzio) e di Algido; inoltre diritti nei castelli di S. Vito, Montemanno, Castelnuovo e Pisciano (tutti dalla parte di Capranica) e la rocca di Torre di Marmo nella diocesi di Palestrina. Nella città ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] naturali e in particolare alla botanica, sotto la guida di Vincenzo Tineo e Carlo Cottone, fondatore dell’Istituto agrario Castelnuovo. In famiglia l’amore per gli studi e le arti fu ben interpretato anche dalle sorelle Giuseppina, poetessa, e ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] ''. Affreschi del Duecento e del Trecento di Trento, in Il duomo di Trento, II, Pitture, arredi e monumenti, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1993, pp. 11-47; E. Cavada, Tombe di età teodoriciana a Trento, in Teoderico il Grande e i Goti d'Italia ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] Mirelli (vissuto nel XV secolo), ampliò negli anni i propri territori fino a includere diversi feudi, fra cui Castelnuovo al Volturno, Castiglione, Civitacampomarano, S. Antimo, S. Maria in Elce. Il padre Carlo (1760-1811), sostenitore della ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] trasferito nel carcere napoletano di S. Maria Apparente e vi rimase fino al 12 febbr. 1829, quando fu tradotto a Castelnuovo, nel carcere chiamato il Coccodrillo.
Già nell'ottobre 1828, come risulta dalle carte del processo, il M. aveva "confessato ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...