ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] di Carlo il Temerario; durante le feste per l'incoronazione di Giovanna d'Aragona (16 sett. 1477) accompagnò questa da Castelnuovo alla chiesa dell'Incoronata, ove doveva aver luogo la cerimonia.
Uomo d'arme di grande valore, Ferrante non mancò d ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Crociglia; Borgo Val di Taro, sulla ferrovia Parma-La Spezia, con 1948 ab., è in bella posizione e ha attorno cime alte; Castelnuovo de' Monti è sulla strada del Cerreto che scende a Fivizzano ed è paese ridente, in una conca erbosa: conta 843 ab. e ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] per la geometria), come quella di spazio vettoriale reale. Dall'altro, seguendo la tradizione di F. Enriques, P. Libois ed E. Castelnuovo, nella Scuola Decroly di Bruxelles il primo, nella Scuola media "Tasso" a Roma la seconda, cercano invece di far ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] internazionale nel campo dell'elaborazione e dell'applicazione di sistemi informatici ha ricevuto nel 1991, congiuntamente a E. Castelnuovo, il premio Antonio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per la critica d'arte. Centro dei suoi interessi è ...
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RAZIONALE
Attilio Frajese
. Matematica. - La qualifica di "razionale" viene applicata a varî tipi di enti matematici, in connessione col significato originario che questo termine ha assunto, per ragioni [...] u, v), y = ψ (u, v), z = χ (u, v), dove ϕ, ψ e χ denotano tre funzioni razionali degli argomenti u e v; e G. Castelnuovo, stabilendo la razionalità delle involuzioni piane (1893), ha esteso a questo caso il teorema del Lüroth.
D'altra parte lo stesso ...
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De Finetti
De Finetti Bruno (Innsbruck 1906 - Roma 1985) matematico italiano. È noto per i numerosi contributi, originali e innovativi, in diversi rami della matematica e in particolare in teoria della [...] dal bourbakismo. Fu tra i promotori del gruppo di didattica della matematica romano che ebbe tra gli altri protagonisti E. Castelnuovo e L. Lombardo Radice. Per le sue originali ricerche gli furono conferiti numerosi premi e fu membro di varie ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di quel ramo della matematica, ammirò il teorema e divenne un altro protettore del Fermi. Anche i matematici romani Guido Castelnuovo e Federigo Enriques lo accolsero nella loro cerchia di amici.
Nel 1923 il F. ottenne una borsa ministeriale di ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] e di ribadire l’amor patrio con la restituzione del castello di Vernazzano, tenuto abusivamente insieme con quello di Castelnuovo. Michelozzo e Nicolò abbandonarono Perugia e all’inizio del nuovo anno occuparono, con l’aiuto di Boldrino da Panicale ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] 1400: l’irradiarsi della cultura di Andrea e N. Pisani in Toscana e nella penisola, in Niveo de marmore, a cura di E. Castelnuovo (catal., Sarzana), Genova 1992, pp. 216-220, 254-258; M. Burresi, in I marmi di Lasinio, a cura di C. Baracchini (catal ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'era patristica; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo Fogliani. Dal novembre 1931 aveva compiuto intanto il servizio militare come allievo ufficiale degli alpini nella caserma S ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...