BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] e della nuora, per 23.500 scudi d'Italia, i beni allodiali e feudali di Ceva, del castello delle Mollere, di Castelnuovo, di Priero, di Montezemolo e di Chiuso. La ratifica delle vendite, nonostante la formale opposizione della vedova, delle figlie e ...
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MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] , R. Zandonai, G.F. Malipiero, A. Casella, il giovane G. Petrassi e, prima delle leggi razziali del 1938, M. Castelnuovo Tedesco.
Con tale repertorio non fu sempre facile conquistare il pubblico: burrascosa, per esempio, fu l’accoglienza del concerto ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] progressista di Carrara), sia contro quella clericale (scioglimento, nel 1887, del consiglio comunale di Castelnuovo Garfagnana, dove esisteva un forte nucleo cattolico), giungendo fino a rimproverare al governo tendenze filoconciliazioniste ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] era vinto a Piperno e poi giustiziato. I Colonna vedevano l'incameramento dei loro beni di Palestrina, Zagarolo, Gallicano, Castelnuovo, Civitalavinia, S. Giorgio, Passerano e S. Pietro in Formis. Nicolò V (1447-1455) e Pio II (1458-1464) coronavano ...
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. Nella penisola italica, e più specialmente nelle regioni centrali e settentrionali rimaste escluse dalla colonizzazione ellenica, al secondo periodo degli scambî, del bestiame-moneta, segue quello in [...] di Campiglia Marittima, Porto Torres, Siniscola, Cerveteri, Piediluco, ecc. Sovente con l'aes rude troviamo l'aes signatum (v.), come a Castelnuovo di Porto, e di poi anche l'aes grave (v.), come nei ripostigli di Ariccia e di Vulci. Infine l'aes ...
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Musicista, nato a Torino il 25 luglio 1883. Studiò a Parigi con Diémer (pianoforte) e Fauré (composizione). Ha vissuto lungamente all'estero sino al 1915: soprattutto a Parigi, dove fu anche insegnante [...] ha anche curato importanti edizioni di classici del pianoforte.
Bibl.: G. M. Gatti, A. C., in Musicisti moderni, Bologna 1925; M. Castelnuovo-Tedesco, A. C. ed il suo terzo stile, in Il Pianoforte, 1925; M. Labroca, A. C., in Revue musicale, 1926. ...
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VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] a Parigi nel 1796.
Sul principio del secolo XIX fiorì Giuseppe Emanuele principe di Belmonte, il quale prese larga parte alle vicende parlamentari e costituzionali del 1812, come capo dei "cronici", e si mostrò ostile al principe di Castelnuovo. ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] Jaquerio, così attenta al tessuto geografico in senso lato (Giacomo Jaquerio e il gotico internazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, catalogo della mostra, 1979).
Si creava così un tipo di storiografia che risentiva esplicitamente di una ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] del Calzatolo a S. Casciano, 650-630 a.C.) o grifi dalla treccia hathorica e cervi alternati a motivi vegetali (pissidi da Castelnuovo Berardenga, 630-600 a.C. e dal Tumulo di Montefortini a Comeana, 625-615 a.C.).
Il raro oggetto d'importazione ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] L. Cremona, E. Bertini, C. Segre e G. Veronese, sviluppatisi con vigore poi inusitato per opera di F. Enriques, G. Castelnuovo è F. Severi, per cui rimase un po' staccato dalla mentalità imperante allora; ma oggi con la ripresa degli studi algebrici ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...