VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] documento, insieme ad altri quattro pari – il principe di Belmonte Giuseppe Ventimiglia, quello di Aci Giuseppe Reggio, oltre a Castelnuovo e d’Angiò – Alliata fu destituito da tutte le cariche pubbliche e condannato alla detenzione in confino. Il 19 ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] stati messi recentemente in discussione (P. Santoni, Albert de Sarteano..., pp. 190 s.).
E. morì nel suo convento presso Castelnuovo di Garfagnana (prov. di Lucca) nel 1451; nel martirologio francescano la data di morte del beato E. è indicata al ...
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MOROSINI, Emilio.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Milano il 26 giugno 1830, unico figlio maschio di Giovanni Battista e di Emilia de Zeltner, entrambi di estrazione nobiliare.
Dal 1836 al 1842 frequentò [...] (come attesta un’intensa lettera alla sorella Carolina) del primo vero scontro con l’esercito austriaco, avvenuto a Castelnuovo (tra Peschiera e Verona) l’11 aprile 1848 e risoltosi in una completa disfatta. Sebbene un successivo consiglio ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] di Carlo il Temerario; durante le feste per l'incoronazione di Giovanna d'Aragona (16 sett. 1477) accompagnò questa da Castelnuovo alla chiesa dell'Incoronata, ove doveva aver luogo la cerimonia.
Uomo d'arme di grande valore, Ferrante non mancò d ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di quel ramo della matematica, ammirò il teorema e divenne un altro protettore del Fermi. Anche i matematici romani Guido Castelnuovo e Federigo Enriques lo accolsero nella loro cerchia di amici.
Nel 1923 il F. ottenne una borsa ministeriale di ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] e di ribadire l’amor patrio con la restituzione del castello di Vernazzano, tenuto abusivamente insieme con quello di Castelnuovo. Michelozzo e Nicolò abbandonarono Perugia e all’inizio del nuovo anno occuparono, con l’aiuto di Boldrino da Panicale ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] 1400: l’irradiarsi della cultura di Andrea e N. Pisani in Toscana e nella penisola, in Niveo de marmore, a cura di E. Castelnuovo (catal., Sarzana), Genova 1992, pp. 216-220, 254-258; M. Burresi, in I marmi di Lasinio, a cura di C. Baracchini (catal ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'era patristica; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo Fogliani. Dal novembre 1931 aveva compiuto intanto il servizio militare come allievo ufficiale degli alpini nella caserma S ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] , favorendo così il buon esito della rivolta. Al termine della giornata, i nemici furono infatti costretti a chiudersi in Castelnuovo e F., impossessatosi della città, ma non delle fortezze, poté insediarsi in Castel Capuano. Le sorti del conflitto ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] arrischiata.
Al C. non restò che prendere per l'ultima volta la via dell'esilio. Dai suoi castelli di Guardasone, Castelnuovo, Campegine e Bazzano e dalla città di Guastalla cercò di rientrare in Parma, ma, venutogli meno anche l'appoggio di Cremona ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...