MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] , il comando dell'esercito piemontese preferì utilizzare gli uomini del M. nelle operazioni contro Peschiera: essi ebbero così a Castelnuovo (10-11 apr. 1848) il primo vero scontro con gli Austriaci, che si risolse, dopo un promettente inizio, in ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] di una infinità continua di trasformazioni birazionali sopra una curva di genere maggiore di uno) e quello di Humbert-Castelnuovo (sulle involuzioni più volte infinite di una curva). Da notare che queste ricerche procedettero di pari passo con quelle ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] canonicale il G. sommò una serie cospicua di benefici ecclesiastici (fra i quali quelli parrocchiali di S. Orso e di Castelnuovo), che gli garantì un agiato tenore di vita e la facoltà di coltivare a tempo pieno ambiziosi progetti di natura culturale ...
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GAMBACORTA, Gaetano
Eugenio Di Rienzo
, Gaetano. - Nacque a Napoli il 9 febbr. 1657, in un’illustre famiglia di origine pisana, da Francesco, principe di Macchia, e da Eufemia Spinelli.
I Gambacorta [...] poi mancò del tutto l’appoggio del «ceto civile» e della nobiltà, che anzi affluì in gran numero presso Castelnuovo, dove il Medinaceli stava organizzando la resistenza all’insurrezione, per dimostrare la propria lealtà e per mettersi a disposizione ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] questi incarichi egli fungesse da collaboratore del Maderno. In tale veste partecipò a rilevanti commissioni pubbliche a Nettuno e Castelnuovo e alla costruzione della chiesa di S. Caio attribuitagli dalle più antiche guide di Roma. Fu questa la ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] attendeva già il 3 settembre il suo arrivo. Ma egli giunse solo il 18 ott. nella città veneta, dove la caduta di Castelnuovo (agosto 1539) aveva posto l'alternativa di rafforzare l'alleanza con l'imperatore ed il papa o chiedere al Turco una tregua ...
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PUCCI, Camillo
Francesco Franco
PUCCI, Camillo. – Nacque a Sarzana (La Spezia) il 16 agosto 1802, da Giuseppe Vincenzo e da Nicoletta Botti. Si trasferì quindi a Firenze, dove, nei primi anni Venti, [...] Genova 1991, pp. 253 s.; C. Olcese Spingardi, P. C., in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano 1991, p. 977; F. Mazzocca, Due testimonianze sul restauro in margine alla cultura dell’Antologia, in Ad Alessandro Conti ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] (1864). Nel 1865, per incarico del Comune di Palermo, il D. realizzò il monumento al patriota siciliano Ruggiero Settimo, in piazza Castelnuovo "nella quale non saprebbesi se più lodare o il rassomiglio, o la positura, o l'arte con che è levigato il ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] messe in rotta a Porta della Camollia: respinto l'attacco le genti della Repubblica senese inseguirono i fuorusciti fuggiaschi e a Castelnuovo di Berardenga fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. Fu per quest'ultimo, a cui il governo ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] Consiglio di reggenza, schierandosi subito dalla parte del Tanucci.
Colonnello delle Reali guardie italiane, governatore di Castelnuovo e capitano generale del Regno, nel Consiglio di reggenza era il maggiore esperto e responsabile delle questioni ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...