LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] Paolo II lo inviò nunzio in Spagna per comporre gravi discordie nate un po' ovunque nelle diocesi dei Regni di LeóneCastigliae per trattare la scarcerazione di Alfonso de Fonseca, arcivescovo di San Giacomo di Compostella. Non si sa quanto il L ...
Leggi Tutto
Alfonso VI, Re di Castigliae di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] del socius castigliano-leonese, che contribuì infatti alla metà delle spese. Nei resti dell'edificio si è voluto riconoscere fondata la cattedrale di Burgos (1079) e vennero ristrutturate quelle di Léone Astorga in forme romaniche che tuttavia non ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1265 circa - m. Valladolid 1322) di Alfonso di Molina. Sposò nel 1282 suo cugino Sancho, re nel 1284. Vedova nel 1295, fu reggente per il figlio Ferdinando IV, e poi, morto questo (1312), per [...] il nipote Alfonso XI ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1104 - m. Fresneda 1157) di Raimondo di Borgogna, conte del Portogallo, ereditò la Castigliae il León dalla madre Urraca (1126) e dovette lottare contro il padrigno Alfonso I d'Aragona, alla [...] dell'"Imperatore", che però morendo dovette dividere il regno tra i figli: a Sancho III andò la Castiglia, e a Fernando II il León. Presso la sua corte fastosa ebbe notevole fioritura anche la cultura (la famosa scuola di traduttori di Toledo ...
Leggi Tutto
Figlio (m. León 1065) di Sancio el Mayor re di Navarra, nella ripartizione dei beni paterni (1035) ebbe la Castiglia, cui aggiunse, per conquista, il regno di León. Vinto nel 1054 il fratello García IV [...] re di Navarra, assunse il titolo di emperador e di fatto fu il vero sovrano di tutta la Spagna cristiana: lottò vittoriosamente contro gli Arabi, giungendo fino a Coimbra (1065). ...
Leggi Tutto
Figlio (1405-1454) di Enrico III e di Caterina di Lancaster. Salì al trono (1406), sotto la tutela della madre e dello zio Ferdinando, che poi fu re d'Aragona. Raggiunta la maggiore età, fu dominato da [...] grandi del regno, e particolarmente alla sua seconda moglie Isabella di Portogallo, che riuscì a incriminarlo e quindi a farlo decapitare. Importante fu però il periodo del regno di G. perché coincise con la fioritura intellettuale della Castiglia. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1077 - m. Saldaña 1126) di Alfonso VI. Succedette al padre nel regno di Castiglia (1109), dopo aver sposato Alfonso I d'Aragona (una volta rimasta vedova di Raimondo di Borgogna); volendo governare [...] a fuggire. Sconfitta (1111) a Sepúlveda, poté, con l'aiuto d'un esercito galiziano, costringere Alfonso ad abbandonare la Castiglia. Per l'ostilità creatasi con i feudatarî poiché divideva il governo con l'amante P. González de Lara, fu costretta a ...
Leggi Tutto
Dinastia fondata da Enrico II re di Castigliae di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI di Castigliae di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni di Castigliae d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, Isabella di Castigliae Ferdinando II d'Aragona, si unirono le due corone, e iniziò una nuova fase della storia spagnola. ...
Leggi Tutto
Figlia (sec. 11º-12º) di Ferdinando I di Castigliae di Leóne di Donna Sancha, ebbe alla morte del padre (1065) il protettorato dei monasteri del regno, col feudo di Zamora, che difese contro il fratello [...] Zamora, titolo forse elargitole dall'altro fratello Alfonso, la cui elevazione al trono ella favorì, probabilmente anche con la sua complicità nell'uccisione di Sancio e tollerando o consigliando che l'altro fratello, García, fosse tenuto in catene. ...
Leggi Tutto
Figlio (1311-1350) di Ferdinando IV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii di Ferdinando IV, morti combattendo contro i Mori [...] una tregua quadriennale con il re di Granada (1331), affrontò la coalizione formata, tra gli altri, da Alfonso IV di Portogallo e Pietro IV di Aragona. Ma di fronte all'offensiva intrapresa dal sultano del Marocco si ricostituì l'unità degli stati ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...