Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] tutta la Barberia; ma le lotte che si combattevano in Spagna fra il re di Castigliae di León, Alfonso VI, e i principi musulmani, e l'attrazione che quella regione ha sempre esercitato sui Marocchini, sospinsero Yūsuf ibn Tāshufīn ad intervenirvi ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] , come avrebbe potuto quale re della Spagna unita, riannodando così il suo regno a quelli dei savî monarchi medievali di Castigliae di León; ma, reso questo omaggio al tradizionalismo caro ai più dei suoi sudditi, egli mostrò d'aver l'animo aperto ...
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Sotto questo nome, che non è se non la parola araba sayyid "signore" (in arabo stesso contratto spesso in sīd), è famoso il castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe leggendario della riconquista spagnola [...] l'esistenza storica, che era stata posta in dubbio. Rodrigo, che aveva servito Sancio II di Castiglia nella guerra con suo fratello Alfonso VI di Leóne gli aveva dato la vittoria di Golpejares, pare dovesse il nome di Campeador "guerriero" a un ...
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Una delle tre provincie basche, la meno estesa (2165 kmq.) dopo Guipúzcoa, ma, coi suoi 410.000 ab., la più densamente popolata (190 ab. per kmq.) e senza dubbio una delle più importanti fra le spagnole. [...] ai titoli di re di Castiglia, di León, ecc., quello di signore di Biscaglia. Così finisce la prima epoca di questo piccolo stato, che si rese celebre, fin dai primi tempi, per le imprese marittime, per l'attività commerciale, e per le lotte, sempre ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima nell'Estremadura, con 24.648 ab. (1929) congiunta per mezzo di un tronco ferroviario di 17 km. con Arroyo-Malpartida, stazione delle linee Madrid-Lisbona [...] della popolazione. La sezione settentrionale, addossantesi alle elevate Sierre di Gata e di Gredos, che la separano dalla Vecchia Castigliae dal León, è montuosa, frastagliata, pittoresca, ricoperta di boschi di elci, sugheri, castagni, bene ...
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Nato a Cintra nel 1432, succedette al padre, Eduardo, nel 1438. Durante la sua minore età, fu sotto la reggenza, prima della madre Eleonora d'Aragona, poi dello zio don Pedro, una figlia del quale, Isabella, [...] , Giovanna la Beltraneja (detta così per l'adulterio della madre con il Beltrán), e la sorella Isabella. A., fidanzatosi con Giovanna, si proclamò re di Castigliae di León; ma l'anno seguente, 1476, fu disfatto a Toro da Ferdinando il Cattolico ...
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ÜR Soprannome (laqab; propr. "colui che è stato fatto vincitore per mezzo di Dio"), col quale sono noti, meglio che con il loro nome personale, alquanti personaggi musulmani, dei quali i principali sono: [...] che il titolo sovrano. Intraprese guerre fortunate nel Marocco e specialmente nel nord della Spagna, sconfiggendo la coalizione di Leon con Castigliae Navarra e costringendo Ramiro III di León a dichiararsi vassallo del califfo. Le schiere musulmane ...
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Nato nel 1712 da Filippo V re di Spagna e da Maria Luisa di Savoia, morì il 10 agosto 1759. Salì sul trono, alla morte del padre, il 6 luglio 1746. Sovrano di men che mediocre talento, poco pratico allorché [...] con loro, preferì stare in pace con tutti, stipulare un accordo (trattato di Aranjuez) finanche con l'Austria nel 1752 e dichiararsi neutrale allo scoppio della guerra dei Sette anni. La quale politica fu probabilmente di ripiego, resa necessaria dai ...
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TALAVERA DE LA REINA (A. T., 39-40)
REINA Città della Spagna, in prov. di Toledo, situata a 350 m. s. m. sulla riva destra del Tago, ai piedi della Sierra de S. Vicente. Ha 13.500 abitanti.
È assai dubbio [...] da parte dei principi cristiani del nord della penisola: fu conquistata però solo nel 1082 da Alfonso VI, re di Castigliae di León. Nel sec. XIV assunse il nome di Talavera de la Reina, per essere stata possesso della regina Maria, moglie del ...
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Ávila Città della Spagna, nella Castiglia-León.
Storia
Di origine fenicia, colonia romana, fu sede vescovile dal 4° sec. e centro del movimento priscillianista (➔ Priscilliano); passata agli Arabi nel [...] di una delle vie di transito fra Nuova e Vecchia Castiglia. Lo sviluppo economico, dovuto alle attività artigianali di ebrei e moreschi, fu favorito dai privilegi concessi da Alfonso X di Castiglia (sec. 13°). L’espulsione dei moriscos, decretata nel ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...