Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] continuò ancora a lungo, anche per le ostilità sorte tra Teresa e il figlio Alfonso Henriques. In seguito, entrambi dovettero prestar omaggio ad Alfonso VII di Castigliae di León, che aveva invaso la Galizia; finché nel 1143, dopo nuove ostilità ...
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Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] (uno dei cosiddetti Regni di Taifas), ma nel 1085 fu conquistata da Alfonso VI re di Leóne di Castiglia, divenendo poi la capitale dello Stato castigliano. T. fu per quattro secoli la città più importante della Spagna. Un forte impulso alla ...
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Figlio (n. 1104 - m. Fresneda 1157) di Raimondo di Borgogna, conte del Portogallo, ereditò la Castigliae il León dalla madre Urraca (1126) e dovette lottare contro il padrigno Alfonso I d'Aragona, alla [...] dell'"Imperatore", che però morendo dovette dividere il regno tra i figli: a Sancho III andò la Castiglia, e a Fernando II il León. Presso la sua corte fastosa ebbe notevole fioritura anche la cultura (la famosa scuola di traduttori di Toledo ...
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Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di Leóne di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] si scatenarono quando egli rinchiuse in un castello la moglie, liberata poi da alcuni magnati castigliani, e invase e saccheggiò territori di Castiglia, Leóne Galizia. Giovandosi dei partiti esistenti in quei paesi o dell'aiuto del conte Enrico di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] provocarono l'intervento di G.: le controversie tra il re di Francia e il re di CastigliaeLeón, la disputa per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai privilegi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] dell'arcivescovo Gonzalo Pérez Gudiel, grande mecenate di traduzioni.
Nella seconda metà del XIII sec., sotto il regno di Alfonso X di CastigliaeLeón (al trono dal 1252 al 1284), comparvero nella Penisola Iberica le prime traduzioni dall'arabo in ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Fregenal de la Sierra attribuito all'Ordine da Alfonso IX di León a seguito della conquista di Badajóz. Nel 1236 Ferdinando III, che aveva riunito CastigliaeLeón sotto la sua corona, compensò i T. per l'aiuto avuto nella conquista di Córdova con un ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] dedicarono alla cura della religione, come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X di CastigliaeLeóne Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura della religione passa anche per ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] al più attuale 'stile di corte' (Lambert, 1931; Karge, 1989).Il ruolo guida che nel sec. 13° era stato assunto nella penisola iberica dal regno di CastigliaeLeón, passò nel sec. 14° al regno d'Aragona, cui appartenevano anche la Catalogna, Maiorca ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] , sembrava destinato alla stessa sorte, ma nel 1243, grazie all'intervento di Ferdinando III, re di CastigliaeLeón, questa istituzione ricevette un vero atto costitutivo, riconosciuto nel 1255 dal papa Alessandro VI, che le consentì di svilupparsi ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...