Figlia illegittima (n. 1070 circa - m. 1130) di Alfonso VI re di León. Vedova (1114) di Enrico di Borgogna conte di Portogallo, governò la contea prendendo il titolo di regina e continuando la politica [...] iniziata dal marito. Lottò contro i musulmani, che (1116) le fecero subire un assedio a Coimbra, e contro la sorella Urraca, regina di Leóne di Castiglia, che però costrinse a dichiararsi sua vassalla. Il potere le fu strappato (1127) da una rivolta ...
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Reggente di Castiglia (m. 1219) durante la minorità del principe Enrico, figlio di Alfonso VIII; morto il pupillo (1217) parteggiò per Alfonso di León contro l'infante Fernando, figlio della sorella di [...] Enrico, donna Berenguela, che aveva assunto il titolo di regina. L'accordo (1219) tra Alfonso e Fernando liquidò N., che morì poverissimo per aver profuso ogni suo avere nella lotta. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Particolarmente significativi i casi di Alfonso X di Castiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina -A Molho-P. Schiera, Bologna 1994.
Trattato dei tre Impostori. La vita e lo spirito del Signor Benedetto de Spinoza, a cura di S. Berti, con ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] complicità nei nemici di Giovanni re di Castiglia. A fronte di ciò è l'atteggiamento di apertura in Spagna nei la Storia d'Italia, 5), pp. 45-59; G. Mancini, Leon Battista Alberti, De Porcaria coniuratione, in Leonis Baptistae Alberti Opera inedita ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] .
G. era il quartogenito di Ruggero II, re di Sicilia dal 1130, ed Elvira di Castiglia-León, figlia di Alfonso VI; lo precedevano Ruggero (duca di Puglia), Tancredi (principe di Bari) e Alfonso o Anfuso (principe di Capua), mentre lo seguivano Enrico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] Catalogna, nel 1350 in Aragona, nel 1383 in Castiglia, Leóne Andalusia, nel 1422 in Portogallo. Comunque anche .); pertanto dal 25 marzo al 31 dicembre il numerale dell’anno è superiore di una unità a quello del computo moderno, mentre coincide ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di Leóne di Castiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] . 1145una donazione di Ruggero II, morì probabilmente giovane, forse il 29 ag. 1145. Il nome dell'unica figlia nata dal matrimonio tra E. e Ruggero II non si conosce.
Poco o nulla si sa, a parte ciò, della vita di Elvira. L'abate Alessandro di Telese ...
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Alfonso II, il casto, re d'Aragona
Nacque nel 1152, figlio di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, cui succedette nel 1162, e di Petronilla, che rinunciò in suo favore al trono d'Aragona. Nel [...] si alleò con il suocero Alfonso VIII di Castiglia (v.) contro il re di Navarra e i saraceni. In seguito, entrato in contrasto di Navarra che gli guadagnò anche i favori dei re di Leóne Portogallo. Politico savio ed energico, oltre che guerriero, fu ...
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Sancio Garces III il Grande
Sancio Garcés III il Grande
Re di Navarra (m. 1035). Figlio di García Sánchez II. Salito al trono (995 ca.), accrebbe i propri domini non solo a danno degli arabi (gran parte [...] ) ma anche degli altri Stati iberici cristiani: si impossessò (1028) della Castiglia, successivamente di parte del León. Fu il più grande re che abbia avuto la Navarra e al suo tempo risale l’introduzione in essa della riforma di Cluny. Morendo ...
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Figlio (m. Zamora 955) di Ramiro II, cui successe nel 950; impose subito vittoriosamente la sua autorità al ribelle fratello Sancio e ai Galiziani insorti. Combattendo contro i Mori, s'impadronì di Lisbona [...] con l'aiuto del conte di Castiglia. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...