Domenicano (Torquemada o Valladolid 1420 circa - Ávila 1498), nipote di Juan. Confessore di Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia, dal 1483 incaricato di organizzare il tribunale dell'Inquisizione, [...] medievale (Compilación de las Instruciones de la santa Inquisición). Famoso per la sua implacabilità, ottenne (1492) l'espulsione degli Ebrei dalla Castiglia e dall'Aragona; il suo nome è divenuto il simbolo di metodi inquisitorî di repressione. ...
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Cronista spagnolo (n. Zamora 1495-99 circa - m. 1558 circa); studiò in Alcalá; fu nominato cronista di Castiglia, e (1539) cronista di Carlo V. Curò la stampa di Las cuatro partes enteras de la Crónica [...] de España (1541), che riproducono il testo della Crónica general di Alfonso il Saggio. Scrisse Los cuatro libros primeros de la Crónica general de España (1543), a cui ne aggiunse un quinto nel 1553; i ...
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Figlio (m. 1076) e successore di García Sánchez III. Salito al trono (1054), fu assalito da Ferdinando re di Castiglia e di León (1055), ma poté tener testa all'invasione alleandosi con lo zio Ramiro di [...] Aragona; più tardi sconfisse il nuovo re di Castiglia Sancio II (1067). Fu ucciso dal suo fratellastro Ramón. ...
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Figlio (n. 1174 - m. Muret 1213) di Alfonso II, gli successe (1196) sotto la tutela della madre Sancha di Castiglia. Recatosi a Roma (1204) e dichiaratosi feudatario della Chiesa, fu incoronato da Innocenzo [...] III. Alleato della Castiglia e della Navarra, contribuì efficacemente alla vittoria di Las Navas de Tolosa (1212). Quando fu bandita la crociata contro gli Albigesi, P., malgrado il suo credo cattolico, si schierò con il conte di Tolosa; cadde nella ...
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Ammiraglio genovese (m. 1367), fratello del doge Simone B., fu inviato con una flotta in aiuto del re Alfonso XI di Castiglia nel 1340 e riportò sui Mori una schiacciante vittoria, presso il fiume Salado, [...] ebbe nel 1342 la contea di Palma. Prese anche parte alla conquista di Algeciras (marzo 1344). Schieratosi dalla parte del pretendente al trono di Castiglia Enrico di Trastamara, fu condannato a morte da Pietro il Crudele, successore di Alfonso XI. ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] (1184-94); ordinato sacerdote, divenne presto sottopriore del capitolo dei canonici di Osma. Col priore Diego de Azevedo, già vescovo di Osma (1201), D. nel 1203, dopo aver visitato Roma, passò in Linguadoca, ...
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Figlio (Coimbra 1291 - Lisbona 1357) e successore (1325) di Dionigi. Combatté a lungo contro il genero Alfonso XI di Castiglia; poi si alleò con lui contro i Mori, che vinse, con aiuti genovesi, nella [...] battaglia del Rio Salado de Tarifa (1340); perseguitò il fratello Alfonso Sanches e fece assassinare (1355) Ines de Castro, che aveva sposato segretamente suo figlio Pedro ...
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Scrittore e prelato diplomatico (Santa María de Nueva Segovia 1404 - Roma 1470). Fu dapprima alla corte dei re di Castiglia Giovanni II ed Enrico IV; stabilitosi poi a Roma, vi ricoprì numerose cariche [...] e fu nominato successivamente vescovo di Oviedo (1457), Zamora (1467; detto perciò anche Rodrigo di Zamora), Calahorra (1468), Palencia (1469); nel 1468 come castellano di Sant'Angelo ebbe in custodia ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] al concilio di Trento è detto "parmense"), si ignora l'anno di nascita e quello della sua entrata nell' Ordine carmelitano, a Forlì. Reggente degli studi nel convento di Padova il 20 sett. 1530, e in quello ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] rinunziare al vicariato.
Intanto l'elezione, nel parlamento di Caspe - 28 giugno 1412 - di Ferdinando di Trastàmera, figlio del re di Castiglia e di una sorella di Martino il Vecchio, se risolveva la crisi apertasi dopo la morte senza eredi del re d ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...