Sposa (m. Tordesillas, Valladolid, 1386) del gentiluomo João Lourenço da Cunha, divorziò per sposare il re Ferdinando I (1372). Spinse un fratello del re, Giovanni, a sopprimere la moglie, Maria Teles, [...] sorella della stessa E., promettendogli la figlia Beatrice, erede del trono, che invece fu data in sposa al re di Castiglia Giovanni I. Rimasta vedova (1383), fu reggente per la figlia Beatrice. Un suo tentativo di trasferire la corona al genero ...
Leggi Tutto
Ammiraglio genovese (sec. 14º); abile diplomatico, esperto d'arte navale e di cartografia, fu chiamato in Portogallo (1317) dal re Dionigi come almirante maggiore. Tenne la direzione delle costruzioni [...] il comando supremo della flotta. Nel 1339 all'altezza di capo S. Vincenzo la flotta portoghese fu battuta da quella di Castiglia e lo stesso P. fu fatto prigioniero con il figlio Carlo. Liberato (1340), ebbe da Alfonso IV l'amministrazione di alcuni ...
Leggi Tutto
Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] E. ebbe in appannaggio dal padre vasti domini tra cui la Guascogna (1252) e, in occasione del suo matrimonio con Eleonora di Castiglia (1254), l'Irlanda e i domini reali del Galles. Per un breve periodo E. subì l'influenza di Simon de Montfort, conte ...
Leggi Tutto
Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] Orano (1509), Bugia (1510), Tripoli (1511), furono opera essenzialmente del card. Fr. Jiménez de Cisneros e dell'ambiente "castigliano", sua e tipicamente aragonese fu l'attività espansiva nel Mediterraneo e particolarmente in Italia. Fu l'anima dei ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1174 - m. 1230) di Burcardo V e nipote di Mathieu I. Si segnalò soprattutto nella battaglia di Bouvines (1214) dove comandava l'ala destra francese; conestabile nel 1218, combatté gli Inglesi, [...] cacciandoli dal Limosino, dal Périgord e dalla Rochelle. Dopo la morte di Luigi VIII combatté, per la reggente Bianca di Castiglia, i grandi feudatarî, riducendoli all'obbedienza. ...
Leggi Tutto
Giovanni I detto il Grande
Giovanni I
detto il Grande Re di Portogallo (Lisbona 1357-ivi 1433). Figlio naturale di Pietro I. Estintasi col fratellastro Ferdinando la linea maschile dei re borgognoni [...] (1383), fu elevato al trono da una sommossa popolare nel 1385; dovette però fronteggiare l’invasione del re di Castiglia Giovanni I, che egli vinse in quattro grandi battaglie. Durante il suo regno fu iniziata l’espansione in Africa, con la presa di ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia spagnola, che costituisce un ramo della casa d'Acuña e fa risalire la propria origine all'infante Pelayo Fruela detto il Diacono (1032), dell'antica casa reale di León. Assunse il nome [...] di Girón con don Rodrigo Gonzáles, che salvò dalle mani dei Mori il suocero Alfonso VI re di Castiglia, e poi anche quello di Téllez (1398). La famiglia, alla quale furono riconosciuti il titolo comitale di Ureña (1464), quello ducale di O. (1562), ...
Leggi Tutto
Scultore (Settignano 1469 - Saragozza 1519). Attivo in Spagna dal 1510, fu tra i maggiori propagatori dei modi scultorei fiorentini e romani premichelangioleschi: tomba di Diego Hurtado de Mendoza (1510) [...] nella cattedrale di Siviglia, tomba dell'infante Giovanni in S. Tommaso d'Ávila (1512) e mausoleo dei re cattolici (Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia) nella Cappella Reale di Granata (1517). ...
Leggi Tutto
Figlio (Coimbra 1210 - Lisbona 1279) di Alfonso II, successe (1248) al fratello Sancho II. Tolse ai Mori l'Algarve; promosse lo sviluppo economico, favorendo la borghesia cittadina, fece di Lisbona la [...] . Le difficoltà con Alessandro IV, sorte dal matrimonio (1253) di A. con Beatrice, figlia naturale di Alfonso X di Castiglia, vivente ancora la prima moglie, furono rimosse dalla morte di questa (1258); non cessarono tuttavia i contrasti, dovuti a ...
Leggi Tutto
Storico e giurista (Santa Eulalia di Sorriba, Oviedo, 1723 - Madrid 1803); giovanissimo (1748), membro della Real academia de la historia, collazionò i codici escurialensi dei concilî di Spagna e diede [...] las leyes y el gobierno de los Godos de España. Creato fiscal, poi (1782-91) ministro e governatore del Consiglio di Castiglia, favorì le riforme che caratterizzarono il regno di Carlo III e fiancheggiò il conte d'Aranda nella lotta contro i gesuiti ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...