CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] castelli, ora esentati per quanto riguarda la nomina e la deposizione dei castellani dalla competenza dei provisores, furono chiamati castra exempta (cf. ibid., pp. 57 s., con l'elenco di questi castelli). Per una più efficace assistenza finanziaria ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] ’odierna Székesfehérvar) sorsero a poca distanza di tempo (metà del I sec. d.C. ed età di Domiziano) due castra, che poi furono sottoposti (specialmente il primo) a importanti interventi fino a età tardoantica; con Diocleziano, il nome della città ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] lungo il Reno. - Fra la foce del Reno e Coblenza (Vinxtbach) viene dislocata lungo il corso del fiume una serie di castra legionari, di castella per le truppe ausiliarie e di castella minori. Finora non sono note torri di guardia. A partire dall'età ...
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RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] I sec. d. C. si aggiunge alla R. una terza regione, cioè una fascia pianeggiante transdanubiana compresa tra Regensburg (Castra Regina) e le alte colline del Württenberg, fortificata a settentrione da un agguerrito limes segnato dapprima da Traiano e ...
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Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] Meno, a distanza dal fiume, un castrum il quale, insieme con Vindonissa (oggi Windisch, presso Basilea), Argentorate (oggi Strasburgo) e Castra Vetera (oggi Xanten), fu un punto d'appoggio importante delle forze romane e quindi base principale per l ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] all'epoca dei Severi, dalla Tripolitania fino alla Mauretania Tingitana, si erano moltiplicati gli accampamenti militari e i forti (castra e castella) e a volte le linee di difesa continue lungo le quali sorgevano opere più modeste (fossatum Africae ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] castrorum, l'edificio di Lucera sia qualificato domus, ma non è sicuro, in quanto la città e i suoi dintorni ospitavano due castra e una domus. Invece è certo che Castel del Monte è qualificato come castrum, anche se è poco difeso e non veramente ...
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SAVELLI, Bernardino
Eleonora Plebani
– Figlio di Pandolfo del ramo dei Savelli di Rignano, nacque probabilmente a Roma; non si conoscono la data di nascita né il nome della madre.
Secondogenito di sette [...] da Paolo II a porre fine alla lunga controversia con i Savelli del ramo di Palombara dividendo con loro terre, castra e il palazzo romano. Nello stesso anno fece redigere il testamento designando i figli suoi eredi universali. Nel 1468, Bernardino ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] di un particolare impianto pentagonale, avevano rafforzato il tratto ove gli architetti militari di Aureliano avevano inglobato i Castra Praetoria, un fossato era stato aperto a una certa distanza dalle mura stesse, gli spalti avevano ricevuto merli ...
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VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] e Reno divennero nuovamente le frontiere dell'Impero Romano. Con Argentorate (oggi Strasburgo) Mogontiacum (oggi Magonza) e Vetera Castra (oggi Xanten), anche V. divenne uno dei più importanti capisaldi dell'esercito romano di stanza in Germania per ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...