Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] ipotesi verosimile in una provincia così militarizzata; l’ambiente centrale, talvolta absidato, sul lato di fondo e adibito nei castra a custodire le insegne, in questi fori di tipo britannico è invece destinato al culto imperiale: mancano in genere ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] , la parodia si configura «in improperium» di altri e del loro modo di parlare (dei marchigiani, nel caso del Castra nominato sempre nel De vulgari eloquentia).
Nel Trecento il ricorso al dialetto come genere parodico o realistico coincide spesso con ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] retto a Trento dall'abate Secundus (550-612). Paolo Diacono (Hist. Lang., III, 9, 31; V, 35) menziona sei castra longobardi, identificati nei nomi di Fagitana, Cimbra, Vitianum, Brentonicum, Volaenes e Anagnis, che però, per motivi archeologici e ...
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MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] sviluppo architettonico e artistico della corte di Marino, oggettivamente modesto eppure significativo nel contesto provinciale e dei castra appartenenti ai lignaggi baronali romani, va legato alla permanenza di Agnese nel piccolo centro laziale e al ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] tra gli anni Venti e Trenta del XIII secolo. A quell'epoca il castello faceva parte della ristretta schiera di castra exempta esistenti in Puglia e Basilicata. Alla sua manutenzione, come si legge nello Statutum de reparatione castrorum, erano tenuti ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] queste circostanze che Paolo spedì a Roma un suo comes con alcune milizie, reperite faticosamente tra Ravenna e i castra circostanti, ma la spedizione, mossa dalla capitale dell’Esarcato, venne bloccata al ponte Salario e costretta alla ritirata dall ...
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MARIANO di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO di Lacon Gunale. – Giudice di Torres, primo di questo nome, nacque prima del 1065 se è lui il Mariano nipote di Barisone che in quell’anno compare col nonno [...] le leggi, e fu molto amato dal suo popolo. Fondò il monastero di S. Michele di Plaiano e la chiesa di S. Maria di Castra e sua moglie fondò S. Pietro di Silki e il fratello di sua moglie S. Maria di Tergu. Mariano ebbe un figlio di nome Costantino ...
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. Antichissima città del Lazio, che, secondo la tradizione, dette i natali alla stirpe di Roma. Sorgeva sui colli da essa chiamati Albani, circa venti chilometri a SE. di Roma: fu fondata, secondo la leggenda, [...] tempo con nuovi elementi venuti da Roma e coi veterani rimasti sul posto, tanto che al tempo di Costantino intorno ai Castra Albana era sorta un'intera città la Civitas Albanensis, così importante da meritarsi subito l'onore di essere elevata a sede ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] : sala lunga e stretta (m 134 × 28,75) con due piccole absidi sui lati corti (Schultze, op. cit., pp. 52-53).
Castra Vetera: grande sala a tre navate (m 62,30 per 24,65), nel pretorio, con ambienti rettangolari (decorati con colonne e pitture) sui ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] residenza imperiale di T., a partire dal 300 d.C. vengono fortificate le stazioni viarie e i vici, trasformandoli in castra e burgi (Ar- lon, Junkerath, Bitburg), mentre il vicus Belginum sullo Hunsrück rimase non fortificato. Per poter accelerare la ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...