Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] plena bonorum; hostes devicit bello magnoque tumultu; gaudet fortuna, signis populoque potenti; firmat, emit, fervens sternit nunc castra salute; quae mare, quae terram, quae totum possidet orbem; per quam regnantem fit felix Tuscia tota; tamquam ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] una dettagliata manualistica. Sulla base delle istruzioni fornite da Polibio e da Igino (Mun. Castr.) è infatti possibile ricostruire la geometria ideale dei castra e ricercarne poi le diverse applicazioni sul terreno. L'esame di una serie di forti ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] (la "chiave di Galilea" con i suoi 260 villaggi, che dispone di una straordinaria fonte scritta, il De constructione castri Saphet, la quale ha consentito di accompagnare i dati costruttivi, articolati in ben quattro grandi fasi e una doppia cerchia ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] esarcale, comandante militare e, a un tempo, reggitore civile (47).
Da parte sua, il magister militum nominava i reggitori dei castra e delle civitates, cioè i tribuni. Ogni tribuno aveva alle sue dipendenze il numerus, l'unità militare di base, che ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] perché il senato era ben consapevole, come precisa nell'ottobre 1345, che "npe accidat quod stipendiarii nolunt expugnare civitates, castra vel loca aliqua nisi cum dupla paga et mense completo vel possint robare res et bona dictorum locorum, ut ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] pp. 322-326 (Pactum Angeli Gradonici, Duchae Cretensis, cum quibusdam incolis de Creta: ott. 1234); CCXCI, pp. 326-328 (Concessio castri S. Nicolai de Creta: a. 1234); CCLXXXIX, pp. 319-322 (Pactum Marsilii Georgii cum Leone Gavalla, domino Rhodi); A ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] Druso» (2): R. A. Staccioli, L'arco di Druso e la porta San Sebastiano, in Capitolium, XLIV, 1969, p. 143 s. - Presso i Castra Praetoria, III sec. (8): Β. Pettinau, in A. Giuliano (ed.), Museo Nazionale Romano. Le sculture, I, 8, Roma 1985, pp. 88-92 ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] anche laici, fra cui personaggi imparentati con il papa. Sotto l'aspetto militare questo sistema di governo poggiava sui "castra specialia", con cui si potevano controllare sia il territorio che le principali vie di comunicazione. Anche Roma, dato ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] del dux Valerius Romulus e quindi stabilisce per quel giorno sacrifici annuali alla divinità da parte delle truppe dei castra Salsoviensia.
59 Diocesi delle Mesie: Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., nn. 387-400 (miliari: nn. 388-400 ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ribelli, inflitte sub hereticorum pretextu. Vi sono poi specifiche denunzie di abusi, in particolare contro nobili spogliati dei loro castra e dei loro beni (ibid., nr. 700, p. 596). Il papa ritornerà ancora sulla questione in una lettera dell ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...